“L’Italia aveva bisogno di una buona legge sulle intercettazioni che tutelasse i cittadini contro gli abusi senza limitare il lavoro degli inquirenti. Non quella inaccettabile approvata oggi al Senato che minaccia la legalità e la democrazia; impedisce le indagini per accertare i reati, censura la stampa, toglie al popolo l'informazione”. Lo dichiara il segretario regionale del Pd lucano, Roberto Speranza.
“Ci sono ora, in Italia, meno sicurezza e meno libertà per tutti. E' peggiorato il cammino della giustizia. E' negato il rispetto del Parlamento a cui è stato imposto l'ennesimo voto di fiducia.
Il Partito Democratico nel Parlamento e in ogni città d’Italia deve saper difendere i valori costituzionali che il premier proprio in queste ore ha dichiarato “infernali”.
La tutela della privacy invocata a gran voce dalla maggioranza – continua Speranza – è solo un pretesto per colpire stampa e magistratura attraverso pesanti sanzioni per gli organi d'informazione e forti limitazioni all'utilizzo delle intercettazioni”.
“Una legge che minaccia la legalità e la democrazia. Una legge voluta da Berlusconi per tutelare prima di tutto sé stesso, che tutto il Pdl ha blindato ricorrendo all'ennesimo voto di fiducia. Il Pd di Basilicata dice 'No' a questa legge il cui unico obbiettivo e' limitare la libertà d'informazione e intralciare il lavoro degli inquirenti”, ed annuncia manifestazioni per i prossimi giorni a partire dalla prima che si svolgerà in Piazza Prefettura a Potenza domenica prossima”.
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