Il presidente della Commissione regionale dei Lucani all’estero sottolinea che si va intensificando la fitta rete di rapporti con i corregionali in America latina
“Le associazioni dei Lucani a Panama e in Ecuador, presiedute da Vincenzina Melillo e Carla Caputi, hanno inaugurato le proprie attività e le sedi nel corso delle iniziative svoltesi a Panama City e Guayaquil”. A darne notizia è il presidente della Commissione regionale dei Lucani all’estero, Pietro Simonetti.
“Aderiscono alle Associazioni – spiega Simonetti – alcune centinaia di lucani e loro discendenti, provenienti dalla Val d’Agri, prevalentemente Corleto Perticara, Moliterno, oltre che da Maratea e Potenza, che lavorano e vivono nei due paesi e, nel contempo, sono impegnati in importanti attività nei settori imprenditoriali, dell’università, della comunicazione, dell’industria alberghiera e della Pubblica amministrazione, ricoprendo, anche, incarichi di rilievo. Nel corso delle giornate lucane, agli incontri svoltisi presso l’ ‘Associazione italiana’ di Panama e la ‘Associazione Garibaldi’ di Guayaquil, dove saranno allocati i Punti informativi Basilicata, hanno preso parte le Autorità locali e i diplomatici italiani. In particolare, va registrata la presenza dell’ambasciatore italiano a Panama, Placido Vigo, il quale ha chiesto di poter presentare nel corso della prossima edizione del Festival del cinema europeo che si svolgerà a Panama, il film di Rocco Papaleo “Basilicata coast to coast”, e del console italiano a Guayaquil, Mario Josè Canessa Oneto”.
“Con l’Università di Panama e quella Cattolica di Guayaquil – continua Simonetti – sono stati siglati accordi per l’inizio della collaborazione con l’Università degli Studi della Basilicata che provvederà a stabilire le intese secondo gli standard già utilizzati in precedenti accordi con le 18 università proposte dalla Commissione e sparse in tutto il mondo, per interventi nei settori riguardanti i corsi di lingua italiana e spagnola, l’ingegneria civile, lo studio sui materiali antisismici e sul ciclo delle costruzioni antisismiche, nonché il trasferimento di know how nel campo della ricerca agroalimentare. Il tutto, tenendo conto delle importanti attività in corso a Panama per la realizzazione del secondo canale navigabile, affidata ad imprese italiane, e delle attività legate alla coltivazione del petrolio e lavorazione dei derivati in Ecuador. Intese sono state definite – comunica Simonetti – per quanto riguarda l’importazione di prodotti tipici lucani da parte di imprese lucane già operanti nei due Paesi, supportando la crescita dei mercati locali per quanto concerne i prodotti italiani, soprattutto quelli dell’agroalimentare”.
“Nell’ambito degli incontri con le comunità lucane, che hanno partecipato in massa alle iniziative, sono stati ricordati con targhe commemorative, a Panama, Agostino Colamarco Schettini, insigne professore dell’Università di Panama che ha ricevuto, a suo tempo, numerosi riconoscimenti dalla autorità panamensi ed italiane, ed è stato definito ‘Padre della matematica panamense’ e, in Ecuador, l’artista Annunziata Caputi per l’importante contributo dato alla cultura dell’America latina attraverso la sua opera. Le targhe – riferisce Simonetti – sono state consegnate da Luigi Scaglione, consigliere segretario del Consiglio regionale della Basilicata, che ha portato i saluti del Presidente del Consiglio, Vincenzo Folino, e di quello della Giunta, Vito De Filippo, rimarcando il ruolo essenziale delle comunità lucane all’estero in direzione della costruzione di forti legami con la Regione nel quadro dello sviluppo e della cooperazione”.
“Con l’inaugurazione delle attività delle Associazioni di Panama ed Ecuador – conclude Simonetti – si completa la costruzione ed il consolidamento della rete organizzativa in America latina, dove la Regione Basilicata è, ormai, presente in quasi tutti i Paesi con le Associazioni ed i Punti informativi operativi per sostenere le attività economiche, assistenziali, culturali e, in special modo, le attività formative per i giovani, gli scambi culturali e la cooperazione”.