Sì della II Ccp a ddl Bilanci 2011 Enti subregionali

Al termine della lunga audizione del direttore generale Apt, Perri, la votazione del provvedimento: non passano gli articoli riguardanti l’Arpab

L’intervento, durato oltre due ore, del direttore generale dell’Apt Basilcata, Gianpiero Perri, ha chiuso il giro di audizioni, avviato dalla precedente riunione, e ha consentito alla seconda Commissione consiliare permanente di procedere alla votazione del ddl sui “Bilanci di previsione Esercizio finanziario 2011 Enti ed Organismi sub regionali: Arbea, Parco archeologico storico naturale delle chiese rupestri del Materano, Apt, Ente Parco Gallipoli Cognato piccole Dolomiti lucane, Ardsu e Arpab”. Sul provvedimento la Commissione ha espresso parere favorevole a maggioranza, con il sì dei consiglieri Benedetto (Idv), Braia e Straziuso (Pd), Romaniello (Sel), Scaglione (Pu) e Singetta (Api). Rosa (Pdl) ha espresso voto contrario. Falotico (Plb) e Navazio (Ial) si sono astenuti.

Non sono passati, invece, gli articoli 11 e 12 del ddl, relativi al bilancio di previsione dell’Arpab, sui quali si sono astenuti i consiglieri Benedetto, Falotico, Navazio, Scaglione e Singetta, mentre hanno espresso voto favorevole Braia, Romaniello e Straziuso, contrario Rosa.

Il provvedimento passa, ora, al Consiglio regionale per la definitiva approvazione.

Un argomento che ha appassionato molto i componenti della II Ccp è stato quello della Basilicata turistica, a pochi giorni dalla chiusura della Bit di Milano. “Nonostante il solo spazio espositivo, tra i più piccoli a disposizione, costi 80 mila euro, non possiamo – ha sottolineato il direttore generale Perri nel corso dell’audizione – assolutamente rinunciare a questo appuntamento, come invece abbiamo potuto fare per altri, come la Borsa di Parigi”. Tutti i consiglieri hanno contribuito al dibattito, non solo entrando nel merito delle singole voci di bilancio, ma anche delle articolazioni della strategia promozionale messa in campo dalla Regione.
Dalle sfide culturali aperte con le nuove formule dell’ospitalità agli incubatori di imprenditorialità insite nella logica di Piot e attrattori, dalla capacità di generare competenze e professionalità e modelli di fruizione avanzata al lancio di campagne sui media nazionali, fino all’istituzione della Film Commission: questi tra i principali argomenti affrontati nel corso della lunga audizione.

Nel sottolineare che, a partire dall’anno in corso “non c’è più alcun trasferimento dallo Stato” il direttore generale ha evidenziato che “l’Apt ha come uniche risorse i trasferimenti regionali, per quanto riguarda il sostegno al turismo scolastico, congressuale e sociale, e i finanziamenti Fesr a destinazione vincolata”. Manifestando il suo apprezzamento per “lo sforzo compiuto dalla Regione nel non aver toccato l’allocazione delle risorse per l’Apt”, Perri ha ammesso che, comunque, pesa la contrazione del bilancio: dai 9 milioni di euro del 2010, agli 8 milioni nel 2011.

“La Basilicata sta dimostrando di giocare bene le sue carte, tanto sul mercato nazionale quanto su quello internazionale, ma il punto è che ci troviamo in una congiuntura internazionale sfavorevole e, allo stesso tempo, in un momento particolarmente importante per il turismo della Basilicata, considerando che ha acquisito legittimità solo negli ultimi anni. Per questo – ha concluso – il turismo della regione, ora, avrebbe bisogno di almeno il doppio delle risorse messe a disposizione”.

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