“ Il centro Enea di Rotondella rappresenta un’infrastruttura di appoggio attorno a cui costruire opportunità di sviluppo per l'intero territorio”. Lo ha dichiarato, in un comunicato stampa, il senatore del Pdl, Cosimo Latronico. “Trisaia con i suoi ricercatori, i suoi laboratori e i suoi 100 ettari di terreni a disposizione deve tendere a trasformarsi in hub tecnologico per progetti di ricerca che attraggano attività industriali ad alto contenuto tecnologico nei diversi settori in cui Enea ha competenza. In un recente incontro al Miur con il sott. Guido Viceconte ed il commissario Enea, l’ing. Giovanni Lelli, abbiamo impegnato l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile a rilanciare l'attenzione per Rotondella per farne un centro di riferimento per il Mezzogiorno ed il Mediterraneo, ricevendo assicurazioni in tale direzione. Verificheremo nei prossimi mesi l'attuazione di questi impegni consapevoli tutti che la ricerca e l'innovazione possono fare la differenza nell'attrazione di nuovi investimenti e di qualificate iniziative produttive attese dal nostro territorio e dalla sua forza lavoro, al fine di incrociare nuove e durature opportunità di impiego professionale. Verificheremo altresì che anche la Sogin porti avanti con speditezza i suoi programmi di messa in sicurezza del materiale radioattivo presente in Trisaia contribuendo da un lato a fortificare la sicurezza ambientale e dall'altro sia occasione per l'impegno di risorse umane ed imprenditoriali del nostro territorio. Per anni l'Enea ha rischiato di essere un’ipoteca sul territorio; oggi può trasformarsi in una vera opportunità se saprà favorire l'insediamento di nuovi processi produttivi. In tale ottica non andrebbero sprecate le risorse destinate ai comuni ed alla provincia di Matera dal Ministero dell'ambiente finalizzate alla compensazione dei territori ospitanti impianti nucleari. Si tratta di stanziamenti cospicui che andrebbero concentrati e finalizzati a potenziare le infratrutture del territorio e le sue attività economiche. Per questo promuoverò presso il ministero dell'ambiente una verifica delle somme spettanti per sollecitare una pronta assegnazione dei fondi e per verificare la qualità degli impieghi programmati ed effettuati. Il reticolo delle vecchie e nuove imprese nei settori dell'agricoltura, del turismo e dell'artigianato, dovrebbe rappresentare il prevalente destinatario di queste misure”.
(bas – 04)