“Si assiste sempre di più ad una fase di ricatto che la Fiat mette in campo affinché il Governo una volta per sempre sblocchi gli incentivi per il settore auto: ciò è una provocazione e non va accettata”.
A dichiararlo è Giuseppe Giordano della Segreteria regionale Ugl metalmeccani della Basilicata.
“Si può condividere – dice Giordano – la situazione della crisi che la Fiat sta attraversando, ma non si può paralizzare tutto il sistema produttivo.
Non si comprende come mai il Governo permetta ancora questo gioco che è nocivo per gli operai. La politica,le Istituzioni, le Regioni – prosegue – dovrebbero adesso imporre alla Fiat la salvaguardia dei livelli occupazionali in tutti i siti ed indotti ad essi collegati:i l 29 gennaio oltre a discutere del sito di Termini Imerese con il ministro Scajola, si riapra anche un tavolo tecnico per il sito della Sata di Melfi.
I lavoratori – conclude Giordano- temono e sono preoccupati”.
Bas 04