Il consigliere del Pdl fa riferimento ad un provvedimento con il quale è stato riconosciuto un incremento economico al Direttore generale della Asl di Potenza
“Continua, imperterrita, la corsa allo spreco di danaro pubblico da parte della giunta De Filippo & Co.. Infatti con delibera n.1559 del 21 settembre 2010, la Giunta regionale di Basilicata ha riconosciuto al Direttore Generale della ASL n.2 di Potenza un incremento economico del 15,7 per cento sulla retribuzione di base annua”. Lo dichiara il consigliere del Pdl, Mario Venezia, il quale sottolinea che “analoghe delibere furono adottate nel giugno scorso a favore di altri Direttori Generali di ASL lucane, tutto questo in netto contrasto con la politica di rigore che ha colpito gli Ospedali lucani, in particolar modo l’Ospedale di Tinchi, oramai ridotto a semplice poliambulatorio. “E’ un comportamento sconcertante e che non trova alcuna giustificazione, e che deve preoccupare seriamente i lucani, ai quali non resta altro che fare scongiuri con la speranza di non incappare in problemi di salute”.
“La Regione Basilicata – continua il consigliere – in occasione della discussione sull’assestamento di bilancio nell’agosto scorso, ha impegnato ben 40 milioni di euro, oltre al miliardo previsto, per coprire le falle prodotte nei bilanci delle aziende sanitarie. La logica avrebbe voluto che al mancato raggiungimento del 100 per cento degli obiettivi, i Direttori Generali fossero immediatamente rimossi. In Basilicata, dove la logica è un optional, vige un pensiero diverso: più errori commetti più De Filippo ti premia”.
“Considerato il pensiero sin qui rappresentato dalla Giunta regionale sul modo di gestire la sanità lucana ci si augura – conclude il consigliere – che De Filippo non assuma sciamani per curare la salute dei cittadini”.