S.Carlo, interrogazione Rosa bando per ingegnere dirigente

Con una seconda interrogazione si chiede “oltre ai motivi della mancata risposta alla prima, quante domande di partecipazione al concorso siano pervenute e quante abbiano superato la verifica dei titoli previsti”

“L’Azienda ospedaliera San Carlo di Potenza, con determina n. 264 del 2010, ha indetto un concorso pubblico per la copertura di un posto per ingegnere Dirigente responsabile dell’Unità Operativa struttura complessa Gestione Tecnico Patrimoniale”. A darne notizia il consigliere regionale del Pdl, Gianni Rosa.

“Il 21 maggio scorso – riferisce il consigliere – ho presentato un’interrogazione a chiarimento di alcune perplessità rispetto alla richiesta di uno specifico corso di laurea, ossia ingegneria civile, che escludeva senza una valida giustificazione i titolari del diploma di laurea in Ingegneria e/o titoli di studio equipollenti. Poi avevo notato tra i requisiti di partecipazione, i seguenti punti: un’anzianità di servizio nel ruolo professionale di almeno anni 5 senza soluzione di continuità, oppure in alternativa congiuntamente i seguenti 3 requisiti: anzianità di servizio di anni 3 nel ruolo professionale, verifica positiva del Collegio Tecnico, corso di formazione professionale nel settore della Sanità effettuato presso strutture universitarie oppure scuole di specializzazione universitarie vertente su tematiche del management. Risaltava subito – continua Rosa – che questi ulteriori requisiti richiesti contribuivano a restringere ancor di più la partecipazione al bando, quasi a voler selezionare a priori il nome del vincitore, ma questa è certamente una cattiveria. Al presidente De Filippo chiedevo contestualmente la sospensione del bando con l’indizione di uno nuovo che permettesse una maggiore possibilità di partecipazione”.

“Come nella migliore tradizione della maggioranza – sostiene Rosa – ad oggi, non è pervenuta alcuna risposta entro i 30 giorni previsti dalla Legge ed inoltre, il bando non è stato sospeso, anzi pare che le procedure di valutazione siano andate avanti. Quindi – informa il consigliere – ho depositato una seconda interrogazione con la quale chiedo, oltre ai motivi ‘politici’ della mancata risposta, anche quante domande di partecipazione al concorso siano pervenute e, per un confronto sui dubbi sollevati, quante abbiano superato la verifica dei titoli previsti. Inoltre, ho chiesto alla Giunta regionale, l’interpretazione autentica di una disposizione contenuta nel bando riguardante il requisito ‘un’anzianità di servizio nel ruolo professionale di almeno anni 5 senza soluzione di continuità’, vale a dire se le esperienze professionali siano riferite solo al settore pubblico o anche quello privato, e da dove si desume l’informativa che nel bando non è specificata”.

“Pregherei il presidente De Filippo – conclude Rosa – se trova qualche minuto libero nelle sempre più recenti trasferte romane di ricordarsi che il San Carlo appartiene al ‘fatiscente Pianeta Sanità di Basilicata’, di rendere edotto il sottoscritto, i partecipanti al bando e l’opinione pubblica, dello stato attuale del concorso ed il nome dell’’eventuale vincitore’ con annesso curriculum. Solo e soltanto in nome della trasparenza”.

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