“Non si può più tergiversare sulla questione rifiuti”. A sostenerlo a gran voce è il primo cittadino di Picerno, Valeria Russillo, che a mezzo stampa questa mattina ha chiesto “agli organi regionali e provinciali di individuare soluzioni risolutorie e definitive per dare un respiro di sollievo alla comunità picernese che da giorni è costretta a fronteggiare il “caos rifiuti” non solo nelle aree rurali ma anche nel centro urbano. Occorre porre immediatamente un nuovo “alt” alla neo “questione rifiuti” che potrebbe generare situazioni igienico-sanitarie che potrebbero superare anche i livelli di guardia”.
Per il sindaco Russillo “ il conferimento dei rifiuti, che avviene solo tre giorni a settimana, è il vero nocciolo della questione. E' l'ennesimo fax che arriva dalla stazione di trasferenza di Tito a comunicarlogià da tempo. Chiedo alle autorità competenti regionali e provinciali, ognuno nel rispetto delle proprie competenze, di dar vita ad un tavolo tecnico operativo al fine di affrontare il problema con celerità. Le soluzioni tampone non bastano più poiché Picerno costantemente si ritrova in una nuova situazione di emergenza rifiuti dovuta anche all’incapacità di prendere decisioni concrete e lungimiranti per la risoluzione del problema. Dalle soluzioni tampone si passi a quelle decisive poiché il problema igienico –sanitario, lamentato dai cittadini, non è più fronteggiabile. Cassonetti ormai stracolmi sia nel centro storico sia nelle campagne offrono anche uno scenario indecoroso per la comunità picernese”.
BAS 05