Rifondazione Comunista di Basilicata in occasione del rinnovo delle RSU alla Fiat-Sata di Melfi che si terranno nella settimana entrante , auspica, in un comunicato stampa, “un risultato che rafforzi il protagonismo degli operai in opposizione al modello di ipersfruttamento che l'azienda da sempre propone nello stabilimento lucano e che solo le lotte dei lavoratori in particolare nei “21 giorni ” del 2004 sono stati in grado di interrompere.
Proprio in queste ore è in discussione nel gruppo Fiat un possibile accordo sindacale riguardante un altro stabilimento meridionale, quello di Pomigliano, che se approvato avrebbe pesantissime conseguenze negative sulla vita dei lavoratori arrivando tra l'altro persino a limitare il diritto di sciopero.
Tutto ciò è inaccettabile, per questo motivo, pur rispettando e distinguendo il ruolo dei partiti rispetto a quello dei sindacati, invitiamo gli operai di Melfi a rafforzare le liste di quei sindacati che si oppongono all'arroganza padronale qui a Melfi come a Pomigliano, invitiamo inoltre, ad indicare all'interno di queste liste militanti e e iscritti a Rifondazione Comunista, ciò non per logica di appartenenza ma perchè siamo sicuri che, come è avvenuto in passato, essi sono e saranno sempre dalla parte dei lavoratori e della loro dignità”.
(bas – 04)