“E’ importante non disperdere le energie della società civile e quelle della sinistra che si sono coagulate intorno alle primarie del capoluogo lombardo”
"La vittoria di Pisapia alle primarie della coalizione di centrosinistra a Milano è la vittoria di un uomo di grande spessore civile e umano, sempre in prima linea in tutte le battaglie di civiltà e di libertà. Ma a vincere è, innanzitutto, la democrazia delle primarie e la vitalità del centrosinistra". E' il commento del capogruppo Sel, Sinistra Ecologia e Libertà, Giannino Romaniello, secondo il quale "sarebbe un grave errore politico da parte dei dirigenti del Pd considerare il largo consenso popolare di Pisapia come una sconfitta del proprio partito. E', invece, importante non disperdere le energie della società civile come della sinistra che si sono coagulate intorno alle primarie del capoluogo lombardo e questa ricchezza, costruendo tutti insieme un grande coalizione capace di parlare a tutti i cittadini, ai loro bisogni e alle loro straordinarie risorse civili e di dare vita a progetti concreti”.
“Ancora una volta – aggiunge Romaniello – le primarie rappresentano la rivitalizzazione del centrosinistra ed una lezione di buona politica in un Paese sgomento dinanzi allo spettacolo permanente di una politica indecente. A Milano si è svolta una contesa tra protagonisti di grande levatura intellettuale e morale che ha consentito di accendere i riflettori sul malgoverno delle destre e del sindaco Moratti. Milano ha dato, pertanto, un esempio di democrazia e partecipazione popolare all'intero centrosinistra e all’Italia migliore".