RIFIUTI, SEN. DIGILIO (PDL): NO A COLPI DI ORDINANZE

”Prima di innescare ulteriori ed inutili tensioni tra comunità dei due capoluoghi di provincia, di cui non c'è assolutamente alcun bisogno, e prima, come qualcuno ha sottolineato, di avviare il “tour dei rifiuti in regione”, il Governatore De Filippo metta intorno ad un tavolo le Amministrazioni Comunali interessate al problema dello smaltimento dei rifiuti, le Province e gli uffici della Regione. In questo lavoro, sulla base dell'indagine conoscitiva sulle problematiche relative alla produzione e alla gestione dei rifiuti, con particolare riferimento ai costi posti a carico dei cittadini, alla tracciabilità, al compostaggio, alla raccolta differenziata ed alla effettiva destinazione al recupero ed al riuso dei rifiuti o delle loro porzioni, che come XIII Commissione del Senato (Ambiente, Territorio) abbiamo realizzato, siamo in grado di poter dare un nostro contributo”. A sostenerlo è il sen. Egidio Digilio, coordinatore regionale vicario del Pdl e componente della XIII Commissione del Senato.
“I numerosi casi di trasferimento di rifiuti da comuni a discariche diverse con le immancabili guerre di campanile scatenate negli anni, ricordo – aggiunge Digilio – le situazioni di Moliterno, di Salandra, di Lauria, dovrebbero convincere che il problema, sia esso determinato da emergenze o da provvedimenti di programmazione, non si risolve a colpi di ordinanze come l'ultima di De Filippo che “costringe” il Comune di Matera ad accettare i rifiuti, per una quantità più che considerevole, che saranno conferiti dai comuni di Avigliano, Brienza, Pignola, Potenza, Ruoti, S.Angelo Le Fratte, Sasso di Castalda, Satriano di Lucania, Tito, Vaglio di Basilicata, Balvano, Baragiano, Bella, Castelgrande, Muro lucano, Picerno, Savoia di Lucania e Vietri di Potenza. Si tratta piuttosto – afferma il senatore del Pdl – di ricercare soluzioni condivise ma anche e soprattutto di ammettere che la Giunta Regionale non ce la fa da sola ad affrontare una questione così delicata perchè non può più coprire responsabilità consolidate ed aggravate negli anni delle due Amministrazioni Provinciali come di tanti Comuni. Le responsabilità dell'Amministrazione Comunale di Potenza sono difatti indiscutibili ed indefendibili con sottovalutazioni, errori, spese sostenute senza benefici, sino a trasformare l'Acta in spa senza però garantire quando e come riaprire la discarica di Pallareta e far funzionare l'inceneritore di San Luca Branca. Poiché De Filippo – che deve ancora dirci cosa ne pensa dell'impianto Fenice di Melfi – ha proposto un confronto di collaborazione con il Pdl, come ho avuto modo di rilevare nei giorni scorsi, cominci adesso dai rifiuti e noi non faremo mancare il nostro contributo nell'interesse delle nostre comunità, tutte, sia quelle che devono smaltire rifiuti che quelle che devono riceverli in discarica”.
(bas – 04)

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