Procede alla Camera l’iter di conversione in legge del Decreto legge sui rifiuti in Campania. Martedì 21 è atteso il voto finale. La Camera ha approvato un emendamento del PD, a prima firma di Salvatore Margiotta, Vicepresidente della Commissione Ambiente.
“Il decreto – sostiene Salvatore Margiotta – è incompleto, farraginoso, confuso, ed in certe parti dannoso (si pensi, solo per fare alcuni esempi, alla provincializzazione di alcune funzioni, all’esproprio di competenze dei comuni e, soprattutto, alla delega della scelta dei nuovi siti su cui realizzare le discariche). Importante è stata però l’approvazione del mio emendamento che ha corretto la formulazione ambigua dell’art.1, cui il governo era giunto per mediare i profondi contrasti in seno al PdL campano, ed in particolare tra il Ministro Carfagna da una parte, e il Segretario Regionale, Nicola Cosentino e il Presidente della Provincia di Salerno Edmondo Cirielli dall’altra. Contrasti su una materia non da poco: l’individuazione dei soggetti delegati alla gestione degli appalti per la realizzazione delle infrastrutture necessarie al ciclo di smaltimento dei rifiuti campani (termovalorizzatori, discariche, ecc.). Il testo del Decreto dava facoltà al Presidente della Regione di nominare, allo scopo, commissari in sostituzione dei Presidenti delle Province, lasciandogli quindi la possibilità di non farlo; ora, grazie all’emendamento del PD, la facoltà è trasformata in obbligo, sicchè gli interventi saranno gestiti da prefetti, magistrati o avvocati dello Stato, e non dalle istituzioni locali. Il relatore di maggioranza aveva dato –e si capisce bene perché..- parere contrario all’emendamento. A seguito del mio intervento in Aula, però, il Ministro Prestigiacomo –cui do atto di correttezza ed onestà intellettuale- si è espressa a favore dell’emendamento, convincendo i deputati della maggioranza a votarlo ed approvarlo. Una piccola ma importante correzione di un decreto su cui il giudizio del PD rimane in ogni caso negativo, sicchè voteremo contro la sua conversione.”
(bas – 04)