Prov Pz: presentato alla stampa Piano neve 2010-2011

Ventisette spartineve, 3 turbine e 3 terne della Provincia, oltre ad altri 34 mezzi privati a cui sono state affidate le attività di sgombero neve e trattamento anti-ghiaccio sull’intero reticolo viario di competenza. Ogni mezzo della Provincia, e una parte dei mezzi privati, saranno dotati di specifici rilevatori Gps, attribuiti dall’Ufficio di Protezione civile della Regione Basilicata, allo scopo di monitorare ed organizzare al meglio le attività di emergenza e post- emergenza neve.

Sono questi i mezzi impiegati e le novità del Piano neve 2010-211, presentato questa mattina alla stampa dall’Amministrazione provinciale di Potenza nella sala della Protezione Civile nel capoluogo.
“In un momento caratterizzato da una forte ristrettezza di risorse sia per questo che per i prossimi anni, non potendo potenziare il parco macchine già esistente, il Piano ripropone lo schema dello scorso anno – ha affermato il Presidente dell’Ente Piero Lacorazza – rafforzando la sinergia con le amministrazioni comunali e le associazioni di protezione Civile, nell’ottica di ottimizzare le risorse e razionalizzare i costi, e introducendo, grazie ad un accordo con la Regione Basilicata, l’impiego di sistemi Gps per garantire la tracciabilità puntuale e dettagliata degli interventi effettuati. Si tratta di una sperimentazione che fa parte di un programma più ampio sull’info – mobilità, da 6 milioni di euro, grazie al quale l’intera flotta del trasporto pubblico locale sarà dotata di supporti per la rilevazione gps, per assicurare trasparenza ed efficienza al servizio ”.

L’assessore ai Trasporti e alla Viabilità della Provincia Nicola Valluzzi ha illustrato nel dettaglio il piano, pubblicato sul sito internet dell’Ente (www.provincia.potenza.it) e visionabile dai sindaci dei 100 comuni e dai soggetti istituzionali interessati, tramite una password di accesso già assegnata e trasferita a ciascuno nello scorso anno.
“Il servizio neve sugli oltre 3000 km di strade provinciali – ha affermato – è stato organizzato territorialmente in 4 macroaree (Nord – centro – centro-sud – e sud) e 61 microzone, ciascuna attestata alla responsabilità funzionale di un capocannoniere o agente stradale. Oltre a confermare il rapporto di collaborazione con i comuni di Anzi, Castelgrande, Viaggiano, Pescopagano e Ripacandida, a cui è stata affidata la responsabilità di brevi tratti di viabilità, quest’anno il servizio prevede tra le novità il coinvolgimento di due associazioni comunali di Protezione Civile, rispettivamente quelle di Albano di Lucania e Rotonda, a cui sono stati assegnati tratti stradali ricompresi nei territori dei loro comuni o ad essi confinanti.
La sperimentazione vuole inaugurare un sistema di intervento che estenda le responsabilità ed ottimizzi ogni risorsa presente sul territorio, in un tempo in cui i soldi pubblici sono sempre meno e le esigenze di mobilità sempre maggiori.

L’organizzazione del servizio – operativo dal 1° dicembre al 31 marzo – il coordinamento degli interventi e i trattamenti anti-ghiaccio, nel post – emergenza, sono affidati al centro operativo, istituito presso l’Autoparco e collegato alla rete telefonica tramite il numero verde 800017274.
Per migliorare l’efficacia del servizio, la Provincia in stretta sinergia con il Comune di Potenza sta studiando la possibilità di predisporre un’ordinanza comune che chiami a responsabilità tutti gli automobilisti obbligati, in coincidenza con l’emergenza neve, ad avere montate gomme antineve o avere sempre a bordo le catene, onde evitare situazioni di ulteriore disagio determinate dalla circolazione senza apposito equipaggiamento.
Ugo Albano, funzionario del Dipartimento Infrastrutture e Mobilità della Regione Basilicata, ha illustrato infine il funzionamento dei sistemi Gps, che consentiranno di sapere, per ogni mezzo, tragitti effettuati, ore totali di lavoro e km percorsi.
Alla conferenza stampa erano presenti, tra gli altri, il dirigente dell’Ufficio ing. Antonio Mancusi, i tecnici a cui è attestata la responsabilità delle quattro macroaree e il responsabile dell’auto parco Michele Borriello.
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