Sarà presentata venerdì 3 dicembre, alle ore 11.00, presso la sala 3 del Consiglio regionale, la proposta di legge sulla istituzione di un Consorzio unico di bonifica e irrigazione della Basilicata”
“Istituire un Consorzio unico di bonifica e irrigazione della Basilicata considerato come ente pubblico economico di natura associativa, dotato di autonomia funzionale e contabile che operi secondo i criteri di efficienza, efficacia ed economicità”. E’ il merito della proposta di legge presentata dal consigliere regionale di "Io amo la Lucania", Alfonso Ernesto Navazio.
“L’obiettivo della proposta – precisa il presidente di Io Amo la Lucania – è quello di razionalizzare l’organizzazione consortile per una migliore gestione e per ottenere risparmi di spesa. La pdl – aggiunge Navazio – rientra nell’alveo delle proposte che mirano a dare concretezza alla riduzione dei costi della politica. Delle proposte – precisa il consigliere – che aiutino il Governo regionale ad ottimizzare la spesa e non cadere in sprechi irrazionali. L’organizzazione in un Consorzio unico regionale, si legge nella Pdl, assicura un giusto equilibrio tra efficienza di gestione e rappresentatività delle realtà locali, nonché una diminuzione dei costi. Con l’articolo 2 della pdl ‘Fusione dei consorzi di bonifica’, la Giunta regionale dovrà provvedere all’adozione degli atti necessari alla fusione del consorzio di bonifica Vulture – Alto Bradano, Consorzio di Bonifica Bradano e Metaponto, Consorzio di bonifica Alta Val D’Agri”.
“La proposta di legge – sottolinea Navazio – parte dall’esigenza del contenimento dei costi della politica come disposto dalla legge n. 244 del 24 dicembre 2007. Da notare – rileva il consigliere – come la Regione Basilicata, a distanza di tre anni, non si è adeguata alla disposizione legislativa nazionale e non ha predisposto alcun atto necessario alla funzionalità degli attuali consorzi che sono prorogati negli organi elettivi da molti anni”.