“Solidarietà, integrazione, la mancanza di lavoro e la crescita della disoccupazione sono stati i motivi trainanti di tutte le iniziative organizzate per il primo maggio dalla Cgil Basilicata”.
Ad affermarlo è il segretario generale della Cgil di Basilicata, Antonio Pepe che aggiunge: “A Rionero, Venosa, Matera, Irsina e Montescaglioso si sono svolte le principali manifestazioni nel territorio regionale mentre una delegazione è partita alla volta di Rosarno, dove sono confluiti rappresentanti di tutti i sindacati confederali.
Il primo maggio per la Cgil Basilicata – prosegue Pepe – è stato un momento di profonda riflessione, di confronto ed aggregazione sulle problematiche che accomunano tutti i territori del Mezzogiorno e che devono essere assunti a questioni di valenza nazionale se vogliamo far ripartire con il piede giusto il sistema Italia, se crediamo sia possibile ricostruire una società solida e solidale attorno a quei capisaldi che ci devono condurre in una direzione differente da quella nella quale ci stavamo dirigendo prima dell'inizio della drammatica crisi che stiamo vivendo”.
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