“La buona notizia è che il pozzo Alli 2 a ridosso dell’ospedale e del centro abitato di Villa d’Agri non si farà . Onore al merito del Presidente della Regione Basilicata De Filippo che ha sbloccato la situazione a dir poco incresciosa che si era venuta a creare tra le forze politiche della valle e le associazioni ambientaliste del territorio che sostengono la sicurezza dei cittadini e la tutela ambientale”. Lo afferma il presidente del Wwf Basilicata Vito Mazzilli.

“Il Wwf – prosegue – spera che si sia aperta una nuova fase nei rapporti tra i cittadini e le intricate trame di sviluppo economico della Valle dell’Agri, una fase di dialogo tra le ragioni della salvaguardia ambientale e le giuste aspettative degli abitanti che vogliono lavorare e risiedere nella loro regione. Il Wwf ha condotto questa ultima battaglia con coerenza, pacatezza, giusta motivazione e ricerca di confronto, e se questo confronto a volte è venuto a mancare non è stato per sua responsabilità. Ma ormai questa cose sono alle spalle, speriamo adesso che si realizzi quel monitoraggio continuo e completo del Centro Olio di Viggiano e di tutta l’attività petrolifera in Val d’Agri che il Wwf ha invocato in ben due convegni nel 2010, rimanendo deluso dall’assenza di risposte politiche adeguate finalizzate alla salute dei cittadini a allo sviluppo ecocompatibile della regione”.

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