X Legislatura, Romaniello: rappresenti una positiva svolta

Prima del voto espresso all’unanimità sulla convalida degli eletti, è intervenuto il consigliere Mollica circa l’incompatibilità dei consiglieri

<p> &ldquo;Un buon inizio di lavoro al presidente Pittella e alla Giunta chiamata in questa difficile congiuntura economica e sociale, in sintonia con questo Consiglio e sicuramente anche con tutti i soggetti della rappresentanza sociale a lavorare per il bene comune della Basilicata&rdquo;. Lo ha dichiarato Giannino Romaniello, questa mattina, nelle vesti di Presidente dell&rsquo;Assemblea in quanto consigliere pi&ugrave; anziano, rivolgendo subito dopo un saluto a tutti coloro che hanno perso il lavoro auspicando che &ldquo;l&rsquo;inizio di questa legislatura, coincidente con il nuovo anno, rappresenti una positiva svolta per l&rsquo;intero mondo del lavoro a partire dalle tante vertenze aperte&rdquo;.<br /> <br /> &ldquo;La comunit&agrave; lucana &ndash; ha proseguito Romaniello &ndash; &egrave; una realt&agrave; che ha saputo affrontare momenti difficili con dignit&agrave;, senso dello stato e dell&rsquo;appartenenza, mettendo sempre al primo posto la persona, atteggiamento non sempre adeguatamente riconosciuto da parte dello Stato centrale, di cui la questione petrolio ne &egrave; l&rsquo;esempio pi&ugrave; significativo. Purtroppo non sempre la classe politica &egrave; stata capace di interpretare e difendere l&rsquo;interesse del territorio, come positivamente avvenuto nella vicenda Scanzano, in quella dei 21 giorni di lotta alla Fiat e nella battaglia delle popolazioni del Vulture circa la modifica del tracciato dell&rsquo;elettrodotto Matera &ndash; Santa Sofia. Lo scioglimento anticipato della legislatura e la scarsa partecipazione al voto di novembre &ndash; ha sottolineato il consigliere &ndash; dimostra quanto sia profondo il solco tra cittadini e classe politica. Un distacco che va colmato attraverso la capacit&agrave; di ascolto, interpretazione e risposte da parte dei rappresentanti politici con un&rsquo;azione di governo incisiva e trasparente, assumendo i temi urgenti del lavoro, della difesa dell&rsquo;ambiente, della salute e del territorio dentro un progetto per la Basilicata dove l&rsquo;interesse generale prevalga sempre su quelli individuali, corporativi e politici&rdquo;.<br /> <br /> <img alt="Il consigliere Francesco Mollica interviene in Aula" src="/consiglionewcma/files/images/55/35/25/IMAGE_FILE_553525.jpg" style="width: 250px; height: 167px; border-width: 3px; border-style: solid; margin: 3px; float: right;" />Successivamente ha preso la parola il consigliere Mollica (Udc) riferendosi alle polemiche di questi ultimi giorni rispetto all&rsquo;incompatibilit&agrave; dei consiglieri.&nbsp;Mollica dopo aver manifestato la volont&agrave;&nbsp;di&nbsp;interessare della questione la Giunta per le elezioni, ha precisato che &ldquo;non vi &egrave; alcun motivo ostativo a svolgere il ruolo di consigliere regionale per il quale la gente ci ha votato. La norma in vigore prevede in maniera chiara che l&rsquo;incompatibilit&agrave; si perfeziona per effetto di una lite pendente civile o amministrativa con il corrispondente Ente. Allo stato &ndash; ha continuato il consigliere &ndash; non esiste alcuna sentenza passata in giudicato che lo abbia dichiarato responsabile verso l&rsquo;Ente n&eacute; esiste un debito certo, liquido ed esigibile da restituire e non pende alcun procedimento civile o amministrativo contro la Regione. I presunti fatti addebitati dalla pubblica accusa si sono verificati rectius compiuti quando lo stesso era consigliere regionale e sembrerebbero connessi con l&rsquo;esercizio del mandato di consigliere&rdquo;.</p><div> <p> &nbsp;&nbsp;</p> <div> &nbsp;</div></div>

    Condividi l'articolo su: