Wwf su termodistruttore Fenice

Il Wwf torna a lanciare l’allarme su rifiuti e termodistruttore Fenice. “L’impianto di San Nicola di Melfi ha esaurito la quantità di rifiuti che può bruciare in un anno, 30.000 tonnellate, costringendo i Comuni di Potenza, Melfi e Lavello, a cercare soluzioni alternative. La Basilicata – sottolinea il Wwf – si deve dotare subito di un nuovo piano rifiuti. Fenice non può e non deve essere la risposta al problema dello smaltimento dei rifiuti della Provincia di Potenza, anche perché l’impianto continua a inquinare”.
Il Wwf chiede alla Regione, alla Provincia di Potenza ed alla magistratura, di verificare se sussistano le condizioni perché Fenice continui a svolgere la propria attività senza mettere a rischio la salute dei cittadini e senza arrecare gravi danni all’ambiente ed al territorio.

BAS09

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