“E’ iniziato ufficialmente il conto alla rovescia per il più grande evento globale dedicato alla sfida contro i cambiamenti climatici – Earth Hour / Ora della Terra del WWF – che quest’anno celebra i 10 anni dalla sua prima edizione del 2007 svoltasi a Sidney”.
E’ quanto si legge in un comunicato stampa diffuso dal Wwf Basilicata.
L’invito è quello di spegnere simbolicamente per un’ora, dalle 20.30 di ciascun paese, le luci in casa, in ufficio, al ristorante magari cenando a lume di candela: l’effetto di questa grande mobilitazione globale che unirà di nuovo centinaia di milioni di persone, sarà una grande ola di buio che per 24 ore farà il giro della Terra. Nel 2016 ben 178 paesi parteciparono spegnendo le principali icone mondiali come l’Opera House di Sydney, il Cristo Redentore a Rio de Janeiro, la Torre Eiffel, il Ponte sul Bosforo.
Partecipare ad Earth Hour vuol dire anche informare e sensibilizzare sui cambiamenti climatici, sfruttando la forza dei social network. Dalla piattaforma sarà possibile donare il proprio profilo facebook e contribuire a diffondere i messaggi del WWF contro i cambiamenti climatici. Qui maggiori informazioni sull'iniziativa e su come partecipare.
“Il cambiamento climatico ha tanti volti e impatti diversi in ogni angolo del pianeta, ma la realtà è uguale per tutti: il momento per cambiare il clima che cambia è ora – ha dichiarato Donatella Bianchi, Presidente di Wwf Italia – Earth Hour negli anni ha dimostrato che centinaia di milioni di persone in tutto il mondo comprendono quanto la sfida del clima sia centrale per il Pianeta, per il benessere umano e la sopravvivenza di specie animali e vegetali. Il 25 marzo questo grande movimento globale per il clima fatto di singole persone, comunità e organizzazioni, farà sentire la propria voce per chiedere di accelerare gli impegni verso una rapida decarbonizzazione delle nostre economie, per limitare il riscaldamento globale a 1,5°C, secondo l’impegno assunto con l’Accordo di Parigi”.
Quest’anno in Italia tra i monumenti simbolo coinvolti, si spegneranno a Roma la basilica di San Pietro, il Colosseo e il Museo MAXXI, a Firenze il Ponte Vecchio, Palazzo Vecchio e la Torre di Arnolfo, la Cupola del Duomo, la Statua del David (a Piazzale Michelangelo), la Basilica di Santa Croce, e l’Abbazia San Miniato al Monte; a Torino la Mole Antonelliana, il Duomo, la Basilica di Superga, Palazzo Civico, Chiesa della Gran Madre di Dio, la Chiesa di Santa Maria al Monte dei Cappuccini; e poi l’Arena di Verona, la Scalinata del Pincio a Bologna, Piazza del Ferrarese a Bari, il Palazzo delle Aquile, Piazza Pretoria, la facciata del teatro Politeama a Palermo. Tra gli eventi previsti nelle città italiane, feste in piazza, incontri a tema e anche cene sostenibili e solidali a lume di candela, grazie alla rinnovata partnership con Altromercato, la maggiore organizzazione di Commercio Equo e Solidale in Italia, nell’ambito della campagna sociale “Insieme creiamo #unaltrovivere”. http://www.altromercato.it/it_it/unaltrovivere/
In Basilicata: a Potenza presso la Pucceria Assurd , in vico Stabile – 10, festeggiamo Earth Hour insieme al WWF in collaborazione con Altromercato, Unaterra, Equomondo e Zer0971: alle ore 18.15 spegniamo le luci e visioniamo il docufilm Before the Flood di Fisher Stevens con Leonardo Di Caprio, Barack Obama e Jhon Kerry. Alle ore 21 seguirà la cena a base di prodotti equosolidali e sostenibili per combattere i cambiamenti climatici. A Policoro, in Piazza Eraclea, si inizierà con lo spegnimento delle luci della piazza e il posizionamento di candele sulla scalinata della Chiesa Madre a simboleggiare la scritta +60, successivamente ci sarà una sezione dedicata alla musica jazz completamente in acustica, successivamente verranno suonati e cantati, sempre in acustica, brani del pop internazionale. Una performance di teatro-danza a lume di candela chiuderà l'evento.
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