A Potenza è in corso da ieri e termina oggi la visita preliminare (APV) del progetto “Neuroscience & Youth Work – Enhancing Emotional Intelligence in Digital Spaces” (acronimo “NEURO-YOUTH”), una iniziativa giovanile cofinanziata dall’Unione europea e che, benché approvata dall’Agenzia Nazionale Erasmus Plus in Turchia, prevede la sua completa attuazione in Italia.
Per quanto riguarda l’APV (acronimo di “Advanced Preliminary Visit”), si tratta di un incontro preventivo che coinvolge i leader dei vari gruppi di giovani operatori al fine di pianificare al meglio l’attività completa che si svolgerà nel 2026. Infatti non è stato possibile rispettare la data di fine novembre 2025, inizialmente indicata in progetto, e i partner hanno deciso di definire l’effettivo periodo di formazione proprio durante l’APV in Italia, alla quale, stante l’attuale lista di youth workers registrati all’evento, parteciperanno diversi leader stranieri, provenienti da Digital Access and Competence Association (Turchia), Asociación Divergimentes (Spagna), Stichting Platform for Media and Information PMI (Olanda) e Puntland Diaspora Associations Network (Finlandia), che, insieme ai trainer italiani dell’associazione Youth Europe Service di Potenza, discuteranno di tutte le fasi operative dello scambio successivo diretto a fornire agli operatori giovanili competenze digitali avanzate, metodologie basate sull’intelligenza artificiale e competenze di alfabetizzazione mediatica per migliorare la loro capacità di coinvolgere, educare e responsabilizzare i giovani, in particolare quelli provenienti da contesti svantaggiati.