Per il Presidente del Consiglio regionale un appuntamento di inclusione sociale per ribadire che c’è un mondo quasi perfetto , dove non contano le parole ma le emozioni
“Riappropriarsi del gusto delle passeggiate tra la natura e sperimentare i benefici fisici ed emotivi dell’attività equestre, farà bene non solo all’anima, ma anche al corpo di chi è nato meno fortunato degli altri. Far scoprire nuovi percorsi avendo sempre dritta la stella polare”. È il messaggio che il presidente del Consiglio regionale della Basilicata, Francesco Mollica, ha voluto dare oggi durante la conferenza stampa di presentazione dell’ “Ottavo viaggio a cavallo da Venosa a Bernalda”. Un’iniziativa messa in campo dall’Opera dei Padri Trinitari insieme con l’associazione “Genitori ospiti ragazzi del centro”, l’associazione “Amici dei Trinitari” di Bernalda, e l’associazione sportiva “La Cavallerizza” e che vedrà coinvolti 15 ragazzi diversamente abili che, in sella al proprio cavallo, partiranno il tre luglio da Venosa, affrontando una traversata di dieci giorni tra boschi e stradine di campagne per arrivare a Bernalda.<br /><br />“Un percorso di oltre 200 km che – come ha sottolineato Mollica riprendendo una frase di Goethe - farà scoprire che c’è qualcosa nel cavallo che fa bene all’anima dell’uomo. Perché il benessere e la qualità della vita si misura anche da queste azioni che il Consiglio regionale intende supportare concretamente per far sì che l’integrazione sociale diventi il punto di interesse maggiore. Un ragazzo che ha già avuto la sfortuna di nascere con una disabilità, non può soffrire ulteriormente a causa di lacune che, ahimè, esistono da parte delle istituzioni”.<br /><br />“Un appuntamento di inclusione sociale – ha ancora detto Mollica rivolgendosi ai ragazzi presenti alla conferenza stampa - per ribadire che c’è un mondo quasi perfetto , dove non contano le parole ma le emozioni. Basta uno sguardo, a volte e si diventa amici, compagno di vita contro ogni limite. Questa sarà la sensazione che proverete in questa rilassante cavalcata e l’augurio che vi faccio è che possiate vivere sempre “in sella alla vita”.<br /><br />“Oggi – ha concluso il Presidente del Consiglio regionale della Basilicata – voglio ringraziare padre Angelo Cipollone, direttore dell’Opera dei Padri Trinitari di Venosa e Bernalda nonché ideatore dell’iniziativa; i comandanti del corpo forestale della Basilicata Antonio Mostacchi e quello della Puglia, Giuseppe Silletti per la loro opera quotidiana di salvaguardia del patrimonio naturalistico, i sindaci dei due comuni coinvolti, Tommaso Gammone di Venosa e Domenico Raffaele Tataranno di Bernalda e tutti coloro che operano all’interno del centro di riabilitazione di Venosa e Bernalda per il lavoro che giorno per giorno svolgono con questi ragazzi con l’obiettivo di favorire l’integrazione e portarli verso nuovi orizzonti. Un grazie particolare va a Francesco Mango medico psicoterapeuta della struttura e a Francesco Castelgrande, coordinatore delle attività equestre e sportive del centro”.<br />