Fp Cgil, Fp Cisl e Uil Fpl denunciano, in un comunicato stampa, “la gravissima situazione che stanno vivendo ormai da tempo i lavoratori dell’Aias di Potenza, sia dal punto di vista retributivo che delle continuità occupazionale.
Oltre alle tante vertenze aperte rispetto agli arretrati contrattuali mai corrisposti dall’azienda, questi lavoratori – affermano i segretari delle tre organizzazioni sindacali – da anni hanno accumulato mensilità arretrate sulle spettanze correnti ed, ora, vivono con l’angoscia di essere licenziati da un momento all’altro. Ingiustificabile poi è l’atteggiamento di alcuni dirigenti nel minacciare addirittura soggettivamente ed unilateralmente i licenziamenti di alcuni lavoratori rispetto ad altri.
Alla già drammatica situazione riferita al “maltrattamento” economico ed al clima di malessere che si è creato per effetto di condotte autoritarie, censorie e per niente democratiche della vita interna aziendale, le scriventi denunciano l’atteggiamento antisindacale della presidenza nei confronti di chi vuole conoscere gli effetti e le ricadute sui livelli occupazionali.
Pertanto, considerata l’indifferenza totale rispetto alle continue richieste di incontro circa gli esuberi di personale, le tre sigle sindacali chiedono un incontro urgente al Prefetto al fine di valutare congiuntamente la tenuta della “Onlus” dal punto di vista dell’occupazione e della prosecuzione dell’attività lavorativa”.
bas04
