Vendita alloggi edilizia residenziale pubblica,sì da III Ccp

Audita la dirigente generale del dipartimento Ambiente e Territorio, Santoro sulla Variante al Piano Paesistico di Area Vasta “Maratea Trecchina e Rivello”

La terza Commissione consiliare permanente, presieduta da Francesco Pietrantuono (Psi), ha approvato, oggi, all&rsquo;unanimit&agrave; (presenti al momento del voto i consiglieri Miranda Castelgrande e Santarsiero &ndash;Pd, Pietrantuono &ndash;Psi, Galante &ndash;Ri, Bradascio &ndash;Pp, Pace e Romaniello &ndash;Gm, Mollica -Udc) una delibera di Giunta regionale inerente i piani di vendita di alloggi di edilizia residenziale pubblica delle Ater di Potenza e di Matera e del Comune di Balvano. 507 sono gli alloggi in vendita dell&rsquo;Ater di Matera, 458 quelli dell&rsquo;Ater di Potenza e 83 di propriet&agrave; del Comune di Balvano. Tutte le proposte di alienazione riguardano alloggi di edilizia sovvenzionata con vetust&agrave; superiore a venti anni, cos&igrave; come stabilito dal 3&deg; comma dell&#39;art. 43 della L.R. n. 24/2007.<br /><br />Successivamente, all&rsquo;attenzione della Commissione, il disegno di legge &ldquo;Variante al Piano Paesistico di Area Vasta &lsquo;Maratea Trecchina e Rivello&rsquo;&rdquo;. Sull&rsquo;argomento &egrave; stata audita la dirigente generale del dipartimento Ambiente e Territorio, Carmen Santoro la quale ha spiegato la finalit&agrave; del provvedimento che &egrave; teso a mettere in sicurezza la Strada Statale n.18 che attraversa il territorio comunale di Maratea. &ldquo;Arteria – ha detto – che negli ultimi anni &egrave; stata pi&ugrave; volte chiusa alla circolazione veicolare a causa dei vari crolli di massi che si sono staccati dai versanti rocciosi interessando la carreggiata stradale e provocando gravi danni economici e logistici alla popolazione residente. I fondi stanziati allo scopo – ha precisato – sono pari a 30 milioni di euro (fondi Fsc 2007/2013)&rdquo;. Dopo aver sottolineato l&rsquo;importante lavoro di condivisione svolto con i soggetti interessati quali Anas, Sovrintendenze alle belle arti e al paesaggio, ufficio geologico, la Santoro ha sollecitato una celere decisione da parte del Consiglio regionale in vista della Conferenza dei servizi programmata per il 26 gennaio prossimo. Il presidente Pietrantuono ha, quindi, rinviato l&rsquo;esame delle planimetrie acquisite e il voto sul disegno di legge alla prima riunione utile.<br /><br />L&rsquo;organismo consiliare, poi, in merito al disegno di legge che detta norme in materia di &ldquo;autorizzazione alla costruzione ed esercizio di linee ed impianti elettrici con tensione non superiore a 150,000 Volt, non facenti parte della rete di trasmissione nazionale, e delle linee e degli impianti indispensabili per la connessione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili&rdquo; ha deciso di programmare l&rsquo;audizione del responsabile del dipartimento al ramo. Scopo del disegno di legge, l&rsquo;emanazione di una normativa organica in tema di autorizzazione ed esercizio di elettrodotti e impianti elettrici allineata sulle &ldquo;best practice&rdquo; in materia di semplificazione amministrativa.<br /><br />Avviata la discussione anche sulla proposta di legge, d&rsquo;iniziativa dei consiglieri Polese e Cifarelli (Pd) e Mollica (Udc) relativa alla valorizzazione del patrimonio di archeologia industriale presente sul territorio regionale. &ldquo;L&#39;archeologia industriale – ha spiegato Mollica – &egrave; una disciplina che a partire dallo studio dei luoghi, dei processi produttivi, dei resti immateriali e materiali dell&#39;industrializzazione, oggetti, macchine, attrezzature, edifici, giunge alla ricostruzione della fisionomia di un determinato territorio, della sua storia, delle sue modificazioni e con essa alla conoscenza della storia di un popolo, della sua cultura e della sua civilt&agrave;. La proposta di legge si propone in primo luogo di valorizzare ed in qualche caso salvare dal degrado alcuni importanti siti presenti nella nostra Regione, cos&igrave; da sfruttare anche quegli spazi che sembrano essere invece destinati alla demolizione, dando dignit&agrave; e nuova vita agli edifici&rdquo;.<br /><br />Rinviata alla prossima seduta anche l&rsquo;esame di una proposta di legge, d&rsquo;iniziativa dei consiglieri Roberto Cifarelli, Achille Spada, Carmine Miranda Castelgrande e Mario Polese (Pd), Paolo Galante (Ri), Luigi Bradascio (Pp), Francesco Pietrantuono (Psi) e Giannino Romaniello (Gm) circa l&rsquo;istituzione dei servizio di vigilanza ambientale marina e sicurezza in mare per le spiagge libere della Basilicata. Obiettivo della pdl, dotare le spiagge libere presenti sulla costa Jonica e Tirrenica di servizi di vigilanza e di salvataggio.<br /><br />L&rsquo;organismo consiliare, infine, dopo aver verificato la mancanza del parere del Collegio dei revisori dei conti in merito al disegno di legge concernente la legge di stabilit&agrave; 2016 e al ddl inerente il bilancio di previsione pluriennale per il triennio 2016/2018, ha rinviato l&rsquo;esame dei provvedimenti alla prossima seduta.<br /><br />Ai lavori della Commissione hanno partecipato, oltre al presidente Pietrantuono (Psi), i consiglieri Giuzio, Miranda Castelgrande, Robortella e Santarsiero(Pd), Pace e Romaniello (Gm), Rosa (Lb-Fdi), Bradascio (Pp), Mollica (Udc), Benedetto (Cd), Galante (Ri) e Castelluccio (Pdl-Fi).<br />&nbsp;&nbsp;

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