Valorizzazione del territorio, Mollica: bisogna fare sistema

Il presidente del Consiglio regionale ha partecipato ad Anzi alla manifestazione “L’unione in vetrina”

&ldquo;La manifestazione &lsquo;L&rsquo;unione in vetrina&rsquo; &egrave; la dimostrazione positiva di quando le pro loco lavorano insieme pensando al territorio come area vasta e non singolarmente per Comune&rdquo;. &Egrave; quanto ha dichiarato il presidente del Consiglio regionale Francesco Mollica che ieri, in contrada San Donato di Anzi, ha partecipato alla serata di promozione di prodotti gastronomici, artigianali e di tutto ci&ograve; che rievoca la tradizione storica, organizzata dalle pro loco Camastra e Basento e dai Comuni dell&rsquo;Unione.<br /><br />&ldquo;La formula per la strutturazione e valorizzazione di un&rsquo;offerta territoriale &ndash; ha detto il presidente – &egrave; dunque &lsquo;fare sistema&rsquo; da parte di tutti gli operatori; amministratori pubblici, imprenditori, associazioni di categoria, pro loco. Una formula quasi &lsquo;magica&rsquo; in grado di ridare la giusta collocazione al turismo lucano. Un sistema che fa rete tra Comuni, associazioni, parti sociali non pu&ograve; che essere il motore affinch&eacute; i nostri territori potranno essere competitivi non solo a livello regionale e nazionale ma anche verso i mercati esteri. Manifestazioni come quella di ieri sono senza dubbio la vetrina di promozione di risorse che molto spesso rimangono sconosciute tra i lucani stessi, per via di una scarsa fruizione. Penso alla coltivazione di zafferano che viene fatta anche in un&rsquo;azienda di Anzi, alla trasformazione del tartufo in svariati prodotti alimentari in un&rsquo;azienda di Calvello, alla produzione di singolari prodotti alimentari a base di miele ad opera di un&rsquo;azienda di Brindisi di Montagna. Veri prodotti di nicchia e di qualit&agrave; sul territorio regionale&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Manifestazioni come queste &ndash; ha concluso Mollica &ndash; esempio e volano anche per gli altri eventi locali, rappresentano inoltre il veicolo di promozione, non solo da un punto di vista enogastronomico, ma anche della rievocazione e quindi della valorizzazione di tutte quelle risorse che sono presenti sul territorio; storiche, artistiche, monumentali. Tra queste il palio della Beata Vergine del Carmelo che, come ogni anno, si svolge a Laurenzana il 9 agosto. Un corteo che vede sfilare e gareggiare tutti i quartieri del paese in onore della festa della Beata Vergine del Carmelo. Si tratta della rievocazione di un incontro storico che avvenne nel duecento tra i signori di Laurenzana e Manfredi, la cui figura &egrave; poco conosciuta e valorizzata in Basilicata&rdquo;.&nbsp;

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