Vaccaro (Uil) su crisi economica

“Per uscire da uno dei momenti  più difficili della nostra economia, dobbiamo tutti – istituzioni, partiti, forze imprenditoriali, sindacati, volontariato – orientare la bussola verso la ricerca di nuova equità”. A dichiararlo in una nota Carmine Vaccaro segretario regionale della Uil il quale sottolinea che l’ Istat e il Cnel attraverso il primo rapporto sul "Benessere equo e sostenibile"  descrivono un Paese attraversato da forti disuguaglianze sociali.
“I dati della cassa integrazione relativi al mese di febbraio  – sottolinea Vaccaro – mettono in evidenza un Paese in piena crisi occupazionale, di cui non si intravede una via di uscita. Le ore di cassa integrazione autorizzate dall’Inps  aumentano vertiginosamente su base annua sia per quanto riguarda la cassa integrazione straordinaria che quella ordinaria. Bisogna uscire da questa situazione: dopo i sacrifici, adesso è il momento degli investimenti per lo sviluppo.  Bisogna evitare che la continua disgregazione degli organismi partecipativi distrugga ogni valore sociale e democratico, a cominciare da quello della solidarietà, della coesione ed integrazione sociale che danno fondamento ad uno Stato.  Oggi il problema è come ricostruire una prospettiva dì sviluppo che favorisca nuova occupazione vera e duratura, uno sviluppo che produca ricchezza e che sia distribuita in modo più equo e più giusto, un'amministrazione pubblica efficiente e produttiva in modo da accompagnare i processi di sviluppo.
E’ tempo che tutti si assumano le loro responsabilità. Pertanto, chiediamo alle forze politiche di costituire  un governo che avvii una reale programmazione per rilanciare il settore produttivo, per mantenere i posti di lavoro con aiuti alle imprese per innovazione e ricerca e per aumentare il potere d’acquisto ai lavoratori e ai pensionati, con una riduzione della tassazione per favorire i consumi”.

BAS09

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