Il consigliere del M5s ricorda che nel mese di maggio era stata presentata una mozione, non ancora discussa, proprio sull’inquinamento delle falde acquifere sotterranee e la fuoriuscita di percolato nella discarica situata a Matera
“A quanto pare, con sei mesi di ritardo, il Comune di Matera si è finalmente svegliato dal torpore”. E’ quanto afferma il consigliere Perrino in merito al divieto di utilizzo delle acque di La Martella.<br /><br />“Per la cronaca – prosegue Perrino – in Consiglio regionale c'è una mozione del M5s presentata a maggio e non ancora discussa sull’inquinamento delle falde acquifere sotterranee e fuoriuscita di percolato nella discarica situata a Matera, in località borgo La Martella, che chiedeva esattamente questo, pena il subentro dei poteri sostitutivi della Regione."<br />