“Le nostre preoccupazioni, esternate in un comunicato del 20/07/2017, rispetto al fatto che i dirigenti della Regione non avessero ancora esperito le valutazioni inerenti la produttività 2016, oggi trovano conferma nel comunicato di ieri della CISL, che, ora, chiede la convocazione di un tavolo tecnico per modificare le procedure di valutazione, che appaiono inadeguate”. Lo affermano, in un comunicato stampa, il coordinatore regionale di Usb, Francesco Castelgrande, e Paolo Baffari, Rsu.
“Va sottolineato, a tal proposito – continua la nota – che uno dei motivi, che ha provocato il forte ritardo nella liquidazione della produttività 2015, riguarda una serie di osservazioni e perplessità da parte dell’Organismo Indipendente di Valutazione (OIV). Tali osservazioni concernono anche le modalità e i criteri di valutazione da parte dei dirigenti, e, probabilmente, l’impostazione delle schede e dell’iter di valutazione, che non consentono di fare affidamento su un sistema di valutazione oggettivo, trasparente, equo ed efficace.
Purtroppo, quando a febbraio 2017, come USB, in una mail inviata a tutta la rappresentanza sindacale, al Dirigente Generale della Presidenza della Giunta e al Dirigente dell’Ufficio Risorse Umane, chiedevamo a gran voce un incontro e di un tavolo tecnico partecipato tra rappresentanti delle sigle sindacali e gli uffici preposti all’iter tecnico-amministrativo sulle valutazioni della produttività, proposta inoltrata via mail all’Ufficio Risorse Umane già dai primi mesi del 2017 e ribadita nella delegazione trattante del 19 luglio 2017, tale proposta fu ritenuta “non pertinente” dai rappresentanti dell’Ufficio Risorse Umane al tavolo della delegazione, tra “il silenzio e l’indifferenza degli altri sindacati”, cioè non attinente all’attività sindacale e della delegazione trattante, in quanto di competenza tecnica degli uffici preposti.
Nel sottolineare, ancora una volta, che, se un procedimento tecnico-amministrativo contribuisce a ledere i diritti dei lavoratori (in questo caso il pagamento nei tempi dovuti della produttività e/o, in altri casi, delle indennità di risultato), tale procedimento è a pieno titolo di competenza sindacale, siamo piacevolmente sorpresi, che la CISL, anche se con notevole ritardo, nel comunicato di ieri sia venuta sulle nostre posizioni, condividendo la nostra proposta di tavolo tecnico e l’inadeguatezza dell’attuale procedura di valutazione.
Auspichiamo quindi che si possa addivenire a una risoluzione in tempi rapidi della questione produttività, anche riguardo alle risorse e agli adempimenti da mettere in atto sulla produttività 2017”.
bas04