Upi: Lacorazza a Roma introduce seminario “Inter pares”

“E’ necessario operare con uno sguardo più largo e lungo, oltre le cose che appaiono immediatamente disponibili. Uno sguardo che ci aiuti a riflettere comunemente e complessivamente sui fattori strategici dello sviluppo del territorio nell’ambito delle nostre funzioni e competenze”.
È quanto ha dichiarato il Presidente della Provincia di Potenza Piero Lacorazza introducendo, in qualità di responsabile ambiente dell’Upi, questa mattina, a Roma, il seminario “Inter pares” dal titolo "La semplificazione nel settore delle autorizzazioni a costruire impianti alimentati da Fer: esperienze a confronto".
Il progetto vede l’Unione delle Province d’Italia come partner capofila e mira ad abbattere le barriere amministrative e non tecnologiche che impediscono alle amministrazioni provinciali di adottare una corretta ed efficace politica in materia di energie rinnovabili, in particolare, per l’autorizzazione di impianti per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili (impianti di biogas, impianti fotovoltaici, eolico, idroelettrico, geotermale).
“L’investimento – ha detto Piero Lacorazza – sulla tutela dell’ambiente, sulla riduzione delle emissioni di gas serra, sulle energie rinnovabili, previsti dalla strategia Europa 2020, non sono solo una scelta culturale, ma soprattutto una formidabile occasione per l’imprenditoria italiana per uscire dalla crisi. In tale contesto – ha continuato – assume un particolare rilievo il Patto dei Sindaci (iniziativa promossa dalla Commissione Europea nel 2008 per coinvolgere attivamente le città europee nella strategia europea verso la sostenibilità energetica ed ambientale) perché fornisce alle amministrazioni locali l’opportunità di impegnarsi concretamente nella lotta al cambiamento climatico attraverso interventi che modernizzano la gestione amministrativa e influiscono direttamente sulla qualità della vita dei cittadini”.
“La strategia Europa 2020 – ha sottolineato – chiama istituzioni e territorio a cooperare per tre obiettivi principali: la crescita intelligente, attraverso la promozione della conoscenza, dell’innovazione, dell’istruzione e della società digitale, la crescita inclusiva e la crescita sostenibile, rendendo efficiente l’uso delle risorse e rilanciando la competitività dei sistemi territoriali”.
“Facendo propri gli obiettivi della politica europea, le Province italiane – ha concluso Lacorazza – anche attraverso gli strumenti messi a disposizione dal Patto dei Sindaci concentrano, e concentreranno sempre di più, i propri interventi in settori quali la mobilità pulita, la riqualificazione energetica di edifici pubblici e privati e la sensibilizzazione dei cittadini in tema di consumi energetici, non solo per la necessaria salvaguardia dell’ambiente, ma anche per incrociare nuove traiettorie di sviluppo e opportunità occupazionali, in un momento di grossa crisi”. (r.s.)

BAS 05

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