Unibas, Pace: la cultura alta forma di emancipazione

Il consigliere regionale del Gruppo misto ha partecipato oggi a Potenza alla cerimonia di inaugurazione dell'anno accademico

<div> &ldquo;L&rsquo;Universit&agrave; &egrave; sempre quello spazio privilegiato che forma le coscienze e le migliori professionalit&agrave;, in difesa dei valori universali e per l&rsquo;affermazione ed il consolidamento dei processi creativi e produttivi; uno spazio prezioso che va tutelato e vivificato, poich&eacute; rappresenta il protagonista dell&rsquo;innovazione e della conoscenza, fattori strategici per lo sviluppo e la competitivit&agrave;&rdquo;. Lo ha detto il consigliere regionale del Gruppo misto Aurelio Pace, che oggi a Potenza ha partecipato alla cerimonia di inaugurazione del trentaseiesimo anno accademico dell&rsquo;Unibas.</div><div> &nbsp;</div><div> Pace ha particolarmente apprezzato gli interventi dei partecipanti, fra i quali la Magnifica Rettrice Aurelia Sole, &quot;che ha portato all&rsquo;attenzione della comunit&agrave; – ha detto il consigliere – lo snellimento dell&rsquo;organizzazione universitaria al fine del contenimento dei costi, il consolidamento dell&rsquo;offerta didattica, il miglioramento di servizi ed infrastrutture e l&rsquo;esigenza, da parte delle autorit&agrave; regionali, di dover integrare, al fine di contenere, le difficolt&agrave; economiche e strutturali del piccolo ateneo&quot; ed il Rettore vicario dell&rsquo;Universit&agrave; Sorbonne di Parigi, Pierre Bonin, &quot;che al Campus di Matera dar&agrave; avvio al corso di studio per il rilascio del doppio titolo di primo livello in Storia dell&rsquo;Arte e Archeologia ed operatore dei beni culturali e che in uno dei passaggi della sua relazione ha ricordato l&rsquo;importanza degli scambi culturali quale arma migliore possibile per arginare ogni forma di nazionalismo, populismo e ripiegamento identitario&quot;.</div><div> &nbsp;</div><div> Su questo tema Pace ha detto che &quot;la cultura rappresenta la pi&ugrave; alta forma di emancipazione ed affrancamento per ogni popolo e i benefici offerti da un&rsquo;Europa dai confini cancellati, dalla presenza di un senso ampio d&rsquo;appartenenza animato dalla solidariet&agrave; interculturale, dal multiculturalismo, dalla presenza di una storica tradizione democratica, rappresentano, per le nuove generazioni, un&rsquo;opportunit&agrave; senza pari, in un contesto politico nel quale s&rsquo;immaginano confini chiusi e steccati elettrificati&rdquo;.</div><div> &nbsp;</div><div> &ldquo;L&rsquo;esigenza di alzare il livello d&rsquo;istruzione dei nostri ragazzi – ha concluso Pace – &egrave; una priorit&agrave;, soprattutto in tempi come questi nei quali si ascolta chi propone l&rsquo;abolizione del valore legale della laurea. Occorre spiegare a chi immagina che l&rsquo;aumento del livello d&rsquo;istruzione sia un problema e non un&rsquo;opportunit&agrave;, in grado d&rsquo;incidere sulle competenze e sul sistema produttivo, che gli investimenti in conoscenza generano, prima ancora del benessere, la consapevolezza: dei propri diritti, delle proprie opportunit&agrave;, dei propri doveri, delle proprie potenzialit&agrave;. Se si vuole davvero cambiare, migliorandola, la societ&agrave; che ci accoglie, &egrave; necessario un rilancio che passi da un&rsquo;istruzione specializzata e qualificata, che sappia distinguersi nel sistema produttivo culturale ed internazionale, evitando di ascoltare chi ha scelto di non fare dello studio lo strumento principe della forma pi&ugrave; nobile e produttiva d&rsquo;emancipazione e di successo&rdquo;</div>

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