In merito alla istituzione a Matera del dipartimento di Architettura, Beni Culturali e Paesaggio il capogruppo del Pd attende dal Senato accademico “scelte autonome e coerenti”
“Considero assai positiva la convinzione, efficacemente e finemente argomentata, che il Senato accademico dell’Università di Basilicata manifesta in relazione alla istituzione a Matera del dipartimento di Architettura, Beni Culturali e Paesaggio”. Lo sostiene il capogruppo del Pd in Consiglio regionale, Vincenzo Viti.
“Meno comprensibile – aggiunge Viti – pur se in nome della ‘alterità’ e della sacralità del ‘luogo’, cui nessuno che nutra un sentimento religioso di libertà potrebbe obiettare, appare l’attacco alle ‘distorsioni’ e alle ‘intrusioni’ della politica, alla quale probabilmente si imputano chissà quali riserve o, peggio, chissà quali maneggi. Pur se vengono segnalati ‘la bontà del metodo di interazione tra mondo accademico e politica’ non meno che il rapporto con la società civile e l’associazionismo”.
“Fatta salva e ovviamente rispettata la autodeterminazione degli Atenei – conclude il capogruppo del Pd -, la risposta che in ogni caso la politica (quella cui si conferisce il premio della bontà) attende, con qualche legittima curiosità, è che alle condivisibili considerazioni del Senato accademico conseguono le decisioni più coerenti”.