Unibas, domani inaugurazione aula multimediale

Sarà inaugurata domani, alle 17, la nuova Aula Multimediale dell’Università degli Studi di Basilicata, presso il Campus Universitario di Macchia Romana (edificio 3D), a Potenza. "Questo nuovo spazio, allestito nell’ambito delle attività del Servizio Disabilità dell’Ateneo, – spiega il rettore Mauro Fiorentino – rappresenta per l’Unibas un importante risultato. L’Aula che porterà il nome de Il Giardino della Speranza, in omaggio all’omonimo film diretto da Antonello Faretta ed interpretato da Marco Lopomo, pur rimanendo a disposizione di tutti gli studenti, sarà dedicata prevalentemente alle attività degli studenti diversamente abili grazie alla presenza di moderne apparecchiature in grado di permettere l’interazione, anche agli studenti dotati di diversabilità.
La nuova Aula è dotata di venti postazioni informatiche su cui sono installati sintetizzatori vocali per non vedenti, ed è attrezzata inoltre con una lavagna interattiva, tastiere con funzioni per ipovedenti, ingranditori ottici, registratori vocali digitali, oltre che di un adeguato impianto audio-video.
La cerimonia di inaugurazione – aggiunge il rettore Fiorentino – rappresenterà l’occasione per un momento di discussione e approfondimento sulle politiche di inserimento e di “reale” diritto allo studio per gli studenti diversamente abili".
Questo il programma. Alle ore 17, l’Aula sarà inaugurata dopo un breve saluto del Rettore dell’Unibas, del suo Delegato alla Disabilità, prof.ssa Donatella Occorsio, del rappresentante degli studenti disabili, Vincenzo Nardozza e delle autorità presenti.
Alle ore 19 sarà proiettato il film Il Giardino della Speranza di Antonello Faretta con la partecipazione di Marco Lopomo.
Prodotto dal Noeltan Film Studio con il contributo della Regione Basilicata, Il Giardino della Speranza – dopo aver già ricevuto importanti riconoscimenti come il premio come Miglior Film al FrontDoc di Aosta “per l'efficacia e la delicatezza nel trattare il tema della malattia e nel raccontare l'intimità del protagonista senza cadere nella banalità e giocando con elementi simbolici” e la partecipazione alla 40a edizione del Festival Internazionale del Cinema di Rotterdam – ha incontrato il favore dei curatori di prestigiosi festival come Toronto e Cannes che l’hanno selezionato tra le più originali proposte dell’attuale panorama documentario internazionale.
“Sono profondamente grato al Rettore Mauro Fiorentino e tutto il suo team – ha dichiarato il regista Antonello Faretta – per questo emozionante riconoscimento nei confronti del nostro film e del suo contemporaneo messaggio di forza e speranza. E’ un gesto importante teso a richiamare lo Sguardo, la mente e il cuore di chi abita gli spazi dell’Università che mi auguro possa rafforzare la propria centralità nel tessuto culturale della nostra regione. Non smetterò mai di ringraziare il protagonista del film Marco Lopomo ed il mio meraviglioso team per avermi dato, con questo progetto, una nuova occasione per crescere, studiare ed imparare”.
Alla proiezione seguirà un’improvvisazione jazz di Marco Lopomo, accompagnato dal pianista Luigi Giannattasio e dalla danzatrice Monia Bencivenga e un dialogo sul film moderato dalla giornalista Cinzia Grenci.
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