Uiltrasporti su investimenti Trenitalia e Rfi in Basilicata

"Finalmente giungono buone notizie su investimenti da parte delle società Trenitalia e R.F.I. del Gruppo F.S. per migliorare la qualità della mobilità su ferro dei Lucani. E’ di questi giorni – si legge nella nota di Antonio Cefola (Uiltrasporti Basilicata) –  la notizia che Trenitalia ha programmato sulla tratta ferroviaria Potenza- Salerno, con l’entrata in vigore del prossimo orario, la sostituzione di tutte le vecchie Automotrici con treni EMU – Minuetti elettrici.
Ha inoltre assicurato che nell’ambito del Contratto di Servizio sottoscritto con la Regione Basilicata sono previsti investimenti per l’acquisto di nuovi treni: n° 2 SWING Diesel, nel 2020, che si aggiungono ai 3 in esercizio dal 2015 e n° 1 nuovo treno elettrico dal 2022.
Si aggiunge la notizia diramata da R.F.I. dell’avvio delle procedure per l’elettrificazione della prima tratta Potenza-Rocchetta lunga 69 Km che prevede la messa in esercizio entro il 2023.
Sarà invece avviata entro la fine dell’estate la gara per l’elettrificazione della seconda tratta Cervaro-Rocchetta-S.Nicola di Melfi lunga 54 Km che sarà ultimata entro il 2022.
Di conseguenza l’intera linea Potenza-Foggia sarà elettrificata entro il 2023.
Nell’ambito degli interventi di potenziamento è prevista anche l’installazione del sistema di controllo marcia treno (Scmt) oltre all’eliminazione dei 26 passaggi a livello che si avvierà entro la fine del 2020.
Se a tutto ciò si aggiunge il proclamato impegno di voler riprendere i lavori della tratta Ferrandina-Matera, possiamo finalmente dichiarare che se le aziende investono nei servizi creano occupazione e qualità della vita.
Infatti tali investimenti andranno a beneficio degli utenti perché permetteranno la velocizzazione dei treni regionali, l'adeguamento del traffico merci, la riduzione dei tempi di collegamento alla rete alta velocità per i treni a lunga percorrenza, una maggiore accessibilità nelle stazioni e il superamento dei limiti infrastrutturali della linea.
C’è da sottolineare, come più volte dichiarato nel passato dalla Uiltrasporti, che la Basilicata potrebbe svolgere una funzione importantissima per l’intero mezzogiorno d’italia, considerata la sua posizione di regione cerniera tra Campania-Calabria-Puglia, per i collegamenti trasversali sia per il trasporto passeggeri sia per il trasporto merci. Regione che con un adeguato sistema di trasporto ferroviario può contribuire ad aumentare le potenzialità di offerta turistico-ricettiva delle aree Jonica-Adriatica-Tirrena e l’offerta merci tra i porti di Napoli-Taranto e Gioia Tauro".

Bas 05

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