“I timidi spiragli di ripresa che si intravedono per la Ferrosud sono sicuramente da considerarsi positivi: la commessa relativa al revamping delle 27 carrozze direttamente acquisite da Trenitalia costituisce una buona boccata di ossigeno, atteso che la stessa assicura il mantenimento dei livelli occupazionali fino a tutto il 2018”. Lo affermano il Coordinatore Uilm Matera, Dino Mangieri e il Coordinatore Territoriale Uil Matera, Francesco Coppola.
“Nel frattempo si prospetta anche la possibilità di poter acquisire commesse, sempre da Trenitalia, relative alle carrozze poste in dismissione. Per la verità noi della UILM consideriamo ovviamente il lavoro priorità assoluta e quindi non abbiamo pregiudizi ideologici , ma allo stesso tempo continuiamo a credere in un futuro della Ferrosud come un’azienda che continui, così come nel passato, a caratterizzarsi per straordinarie professionalità ed esperienze lavorative. Pertanto siamo sicuro che l’azienda deve legarsi alle nuove costruzioni di convogli ad alta tecnologia avanzata.
In tal senso e ad esempio, pensiamo al grande appalto bandito dalla stazione appaltante Trenitalia SpA del 16.05.2017, relativa a forniture a nuovo di convogli a trazione Diesel- Elettrica.
Le istituzioni locali, a partire dalla Regione, devono lavorare e interloquire a livello Ministeriale, affinchè il nostro stabilimento, al momento con contratti di subappalti, entri in queste dinamiche nazionali costituenti l’unico vero presupposto per il rilancio vero della Ferrosud e per la sua proiezione nel futuro.
Questo costituirebbe anche elemento che agevolerebbe di molto la fuoriuscita dalla situazione ormai annosa e stagnante del concordato preventivo.
L’ennesima nostra esortazione è rivolta a tutte le istituzioni competenti, che verranno da noi risollecitati e a proposito vi è l’urgenza che il Ministero e la nostra Regione ci diano segnali chiari di impegno in questa direzione”.
bas04