UILFPL, SU DELEGAZIONE TRATTANTE PERSONALE REGIONALE

In una nota della UilFpl il Segretario aziendale Rocco Giorgio, il segretario regionale Antonio Guglielmi e la Rsu Uil Fpl (Vincenzo Barba, Mario Gifuni, Giuseppe Grisolia e Giovanni Votta) dichiarano:
“Dopo varie sollecitazioni, finalmente ieri si è riunita la delegazione trattante, nel corso della quale sono emerse luci ed ombre sulle tante problematiche che riguardano il personale regionale.
Un dato positivo riguarda le economie di risorse che possono essere utilizzate per la produttività e l’indennità di risultato di PO e PAP per il 2016, ripristinando in tal modo le risorse decurtate nel 2015 e riallineandoci ai valori del 2014.
Sul fondo 2017 l’amministrazione non ha fornito ancora alcuna proposta di ripartizione delle risorse. Una eventuale economia del 2016, ancora da definire, potrebbe essere destinata al fondo 2017. La UIL FPL  ha, inoltre, sollecitato l’adozione subito del piano di razionalizzazione della spesa, in modo da recuperare altre eventuali economie da destinare al fondo.
La scrivente ha espresso la sua forte preoccupazione per i ritardi dell’amministrazione sulle procedure per il pagamento della produttività 2016 e, insieme agli altri sindacati, ha sollecitato, ancora una volta, l’amministrazione a darsi una mossa evitando la vergognosa figura dello scorso anno.
La UIL FPL propone di procedere a fare le progressioni orizzontali anche quest’anno, per una parte di personale che non ha beneficiato degli ultimi provvedimenti.
Dopo diversi anni caratterizzati da equivoche ed esasperanti tergiversioni, l’amministrazione ha comunicato che intende procedere allo scorrimento delle graduatorie riguardanti le progressioni verticali secondo quanto prevede la riforma Madia, nell’ambito del fabbisogno occupazionale dei prossimi anni, perciò al momento potrebbero beneficiarne i dipendenti in possesso del titolo di studio per l’accesso nella categoria superiore. Per gli altri dipendenti in graduatoria, la scrivente si attiverà sia in fase di negoziato, sull’attuazione del Decreto Madia e sul rinnovo del CCNL, sia attraverso i suo uffici legali a trovare una soluzione per chi ha maturato un diritto in fase di espletamento della fase concorsuale. Il confronto è stato serrato anche su altri temi di estrema rilevanza, dai precari al personale part- time ed a quelle delle ex province.
Per il personale ex Province si è ribadito, tra l’altro, che a partire dal 2017, avranno lo stesso trattamento dei dipendenti regionali, a partire dal salario accessorio. Invece per il personale part-time è stato ribadito l’impegno ad incrementare le ore in attesa che si definisce la problematica del personale in mobilità presso ACQUA SPA.
La Uil Fpl è consapevole della complessità dei temi, alimentata da una confusione di provvedimenti, soprattutto nazionali, che rende difficile trovare le soluzioni più idonee a soddisfare le esigenze di tutti. Sicuramente occorre evitare di alimentare divisioni tra i lavoratori, agendo con equilibrio e sapendo di trovarci di fronte a scelte che toccano la vita delle persone.
Dentro questo quadro ha più volte proposto all’amministrazione di abbandonare un modus operandi basato sulla rincorsa dei problemi, poichè genera ulteriori emergenze ed ostacoli alla loro soluzione. Ma la cocciutaggine non è stata buona consigliera nell’ascolto di chi, come la UIL FPL, ha sempre avuto un approccio riformista e propositivo. Non è mai troppo tardi, ed auspichiamo che almeno di fronte a questa gravità di problemi l’amministrazione e la politica regionale ritrovino l’umiltà di ascoltare chi ha idee e propone una via di uscita che non può più essere lo stesso sentiero percorso sino ad oggi”.

Bas 05

    Condividi l'articolo su: