“Il CUP (Centro Unico Regionale di Prenotazioni Sanitarie), il Contact Center Regionale ed i Servizi di supporto ai processi di innovazione regionale restano una priorità irrinunciabile nella interazione tra Amministrazione e Cittadini”. Lo scrive in una nota la Uilcom Basilicata, che afferma di ritenere “necessario che l’amministrazione regionale dia seguito, con estrema urgenza, ad azioni che garantiscano l’erogazione dei servizi definiti di pubblica utilità oltre che la continuità occupazionale dei 120 lavoratori impegnati con abnegazione e spirito di servizio sin dal lontano 2004. L’interruzione di detti servizi provocherebbe un danno troppo grande per la comunità lucana e non troverebbe alcuna giustificazione di natura politica”. Pertanto la UilCom UIL di Basilicata chiede “all’amministrazione regionale di mantenere gli impegni assunti, in particolare per quel che concerne l’applicazione della clausola sociale, con l’utilizzo di tutto il personale attualmente impegnato ed il mantenimento delle condizioni economiche e salariali”.