“Mentre si discute di Imu, addizionali Irpef, volano le aliquote decise dalle Province dell’imposta sulla Rc auto. Nello specifico le province di Potenza e di Matera sono nel gruppo di Province che hanno aumentato di più (3,5 per cento) passando dall’aliquota del 12,5 del 2010 e 2011 a quella del 16 per cento del 2012”. Ad evidenziarlo è un’indagine della Uil secondo cui nel 2012 tale imposta aumenterà mediamente dell’1,5 per cento rispetto allo scorso anno e del 2,6 per cento rispetto al 2010, anno di esordio della facoltà delle Province di apportare aumenti o diminuzioni delle aliquote dell’imposta della Rc Auto (3,5 per cento), come stabilito dal Decreto sul federalismo fiscale.
“Per i contribuenti si tratta – spiega una nota della Uil – di un aumento medio per il 2012 di 11 euro annui, a cui si aggiungono agli aumenti dei premi assicurativi decisi dalle compagnie.
Questa è la media nazionale, ma nelle province Potenza e Matera, l’aumento è di 22 euro pro capite con un esborso totale medio di 124 euro. Tali aumenti- conclude la UIL – quest’anno saranno ancora più dolorosi, in quanto per finanziare una parte degli ammortizzatori sociali previsto dalla riforma del lavoro, viene introdotta una franchigia di 40 euro, dalla deducibilità dalla dichiarazione dei redditi, che interessa 11 milioni di contribuenti. Così i lavoratori ed i pensionati non solo sono costretti a pagare gran parte delle tasse, ma compartecipano alle casse pubbliche”.
bas 06