La Uil Fpl rende noto che nelle varie delegazioni trattanti degli enti del SSR ha chiesto conto circa la stabilizzazione dei precari infermieri, OSS e tecnici.
“Le aziende – spiega Giuseppe Verrastro della Uil – hanno risposto che effettueranno una ricognizione e si misureranno con il problema non appena il quadro normativo sarà completato e definitivamente approvato e comunque ricorrendo a procedure concorsuali da effettuarsi entro il 31/12/2016.
Ad oggi Il Ministero della Salute ha presentato alle OO.SS nazionali un nuovo testo per la stabilizzazione del personale con contratto a tempo determinato in servizio nelle Aziende ed Enti del Servizio Sanitario Nazionale. Le modifiche rispetto al testo messo a punto nello scorso mese di dicembre annullerebbero il lavoro fatto dalle OO.SS in sede di confronto col Ministero della Salute. Siamo in attesa di una nuova convocazione del Ministero della Salute per licenziare definitivamente il DPCM sui precari della sanità.
Qualcuno, purtroppo, ignorando questa realtà, si sta attivando nelle aziende sanitarie con i lavoratori precari raccogliendo firme o non meglio precisate adesioni. La Uil Fpl, a questo proposito, precisa che si tratta di iniziative strumentali finalizzate a creare confusione e facile consenso".
