Si è svolta stamane a Potenza, nella sezione provinciale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Uici, la conferenza stampa di presentazione della dodicesima giornata del Braille, che quest’anno avrà luogo a Matera il 20 e 21 febbraio prossimo. Lo annuncia l’Uici in una nota. “La cultura tra le mani” è lo slogan scelto dall’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti per celebrare a Matera, Capitale Europea della Cultura 2019, la 12a Giornata Nazionale del Braille il 20 e 21 febbraio prossimo. La giornata istituita 12 anni fa con la legge 126 del 2007 è essenziale per tenere sempre accesa la luce della conoscenza di un sistema di scrittura ancora attuale e innovativo grazie al quale le persone cieche e ipovedenti possono ritenersi libere di agire e di essere cittadini. La scelta di Matera non è casuale; la città, infatti, è un esempio tangibile del cambiamento della prospettiva di osservazione. I sassi considerati fino agli anni 50 “Vergogna nazionale” nel 1993 sono stati dichiarati Patrimonio Mondiale dell’Umanità, esattamente come il Braille dal principio osteggiato e ritenuto discriminante ma poi anch’esso annoverato come patrimonio dell’Umanità. La giornata coincide con quella mondiale della difesa dell’identità linguistica promossa dall’Unesco. Celebrare la giornata del Braille a Matera vuol dire essenzialmente sottolineare l’Universalità della cultura e il diritto di ciascuna persona ad apprendere e conoscere con metodi e strumenti differenti ma riconosciuti e condivisi dall’intera collettività. La manifestazione è promossa dall’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti e il Club Italiano del Braille con il patrocinio di: Matera 2019 Open Future, Università degli Studi della Basilicata e il Comune di Matera, in collaborazione con: Biblioteca Italiana per i Ciechi “Regina Margherita”, IAPB Italia Onlus, Confartigianato Imprese Matera, Confartigianato persone, Irifor, Helen Keller Scuola Cani Guida per Ciechi Messina, Istituto dei Ciechi Francesco Cavazza, Federazione Nazionale delle Istituzioni Pro Ciechi, Istituto dei Ciechi di Milano, Sabap basilicata ex ospedale s. rocco, Mibact Soprintendenza archeologia belle arti e paesaggio della Basilicata, Egidio Romualdo Duni Matera, Basilicata turistica, Pro Loco Matera, Museo Casa Grotta, Stamperia Regionale Braille Onlus. “La giornata Nazionale del Braille è per noi – dichiara Mario Barbuto, presidente Nazionale UICI – l'occasione annuale più grande per ricordare ai cittadini e a noi stessi che i ciechi devono istruirsi e dotarsi degli strumenti adeguati per promuovere quel riscatto civile e quella inclusione sociale che sono la ragione stessa di esistenza della nostra Associazione. Dobbiamo tuttavia sottolineare che a oggi nessuna risorsa pubblica viene destinata alla promozione e alla diffusione del Braille in Italia. Quando Louis Braille duecento anni fa mise a punto l'alfabeto in rilievo, per milioni di ciechi nel mondo si sono aperte le porte dell'istruzione, del lavoro, della cultura e della conoscenza. Matera rappresenta dunque il luogo ideale per questa giornata grazie al ruolo che assume nel panorama italiano, rendendoci quindi orgogliosi di contribuire, nel nostro piccolo, a esaltarne il valore e l'importanza”.