“In Basilicata la povertà aumenta e va inquadrata nel contesto di una regione in cui è ormai assurta a livelli epidemici. E’ divenuto oramai un caso lucano e prende corpo in un paese, l’Italia, dove le risorse destinate al contrasto delle condizioni di povertà e di esclusione sociale sono di gran lunga inferiori alla media UE”.
E’ quanto dichiarano il segretario generale regionale ed il componente della confederazione della UGL di Basilicata, Giovanni Tancredi e Giuseppe Giordano.
“Anno dopo anno l’Istat ci consegna sempre la stessa fotografia ed ecco che la povertà aumenta e si concentra soprattutto al Sud, con una forte incidenza in Basilicata”. “La cosa più drammatica – sostengonoTancredi e Giordano – è che nonostante il grido d'allarme povertà lanciato su più fronti dall’UGL, la politica continua ad operare con annunci ad effetto e proclami, come è avvenuto per il memorandum d'intesa di cui si sa più nulla. Senza un reale impegno di crescita non si consentirà l'uscita dall’isolamento geografico e culturale che sta fortemente penalizzando la Basilicata degli ultimi decenni”.
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