Grazie ai soldi versati dalla Regione Basilicata, l’Ardsu (Azienda regionale per il Diritto allo studio universitario) pagherà, per la prima volta negli ultimi anni, le borse 2014/15 entro l'anno accademico corrispondente, ottenendo una premialità finanziaria da ministero pari a 1.671 mila euro.
Sul sito dell'azienda, inoltre, è stato pubblicato un avviso rivolto a tutti gli studenti borsisti relativo al mandato di pagamento di 2.500.000 volti a coprire, oltre alle borse 2014/15, anche le rimanenti borse relative all'a.a. 2013/14.
Antonio Giulio Loforese, Senatore Accademico UNIBAS e Presidente UdU Bas, commenta così: “Per l’Udu è una grande vittoria poiché a tutti gli studenti potrà essere garantito quello che è un diritto previsto dalla Costituzione, senza dover ricorrere ad ulteriori provvedimenti legali, dando merito all’Ardsu di aver accolto le istanze presentate con precisione e puntualità, che se assunte come metodo potrebbero costituire un’importante nota positiva nel panorama nazionale del Diritto allo Studio, costellato di endemiche inefficienze e diritti costituzionalmente garantiti ma quotidianamente violati”.
Conclude Loforese: "La Basilicata è tra le poche regioni che assicura il 100% del pagamento delle Borse di Studio, dato importante finora purtroppo inficiato da ritardi che portavano i beneficiari a ricevere la borsa anche con anni di ritardo. Dopo la nostra azione legale a tutela degli studenti per la prima volta tutti i meritevoli anche se privi di mezzi della Basilicata riceveranno la borsa entro l'anno accademico in cui l'hanno richiesta. Speriamo che questa importante azione della regione non rimanga un caso isolato; noi come UdU Basilicata continueremo a monitorare la situazione e a difendere quotidianamente il diritto degli studenti ad accedere all'università."
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