I due consiglieri regionali hanno partecipato ad un incontro a Policoro. Lavoro ai giovani, ambiente e tariffe del Consorzio di bonifica al centro del confronto
Si è tenuto ieri a Policoro il secondo incontro sulla riorganizzazione dei gruppi dirigenti dell’Udc sul territorio dopo quello tenutosi, qualche giorno fa, a Bernalda. Lo rendono noto i consiglieri regionali Francesco Mollica e Agatino Mancusi, che in una nota congiunta parlano di “una riorganizzazione necessaria dopo il periodo di confusione che ha visto commissariare il partito Udc prima a livello regionale e, a seguire, quello provinciale di Potenza”.<br /><br />Per i due esponenti politici “l’accelerazione, come ben si può immaginare, è dovuta soprattutto al precipitare degli eventi conseguenti alle dimissioni del presidente della Giunta regionale ed all’imminenza della competizione elettorale regionale”. I partecipanti, per lo più rappresentanti istituzionali dei Comuni e della provincia di Matera, hanno posto una serie di questioni “che attengono al particolare momento economico e sociale che le comunità vivono sulla propria pelle, quotidianamente”.<br /><br />A parere di Mollica e Mancusi “problemi come quello dell’aumento delle tariffe dell’acqua applicata dai Consorzi di Bonifica o quelli relativi all’ambiente con il progetto Ivam, non tralasciando la disoccupazione ed il dramma del lavoro che, ormai, vivono i giovani con una percentuale quasi pari al 50% ma, più complessivamente la Comunità , con punte che toccano e superano il 30% , devono trovare nell'ambito delle linee programmatiche future risoluzioni non facendo perdere ulteriore tempo nemmeno in questo ultimo scorcio di attività regionale per gli atti possibili da rendere attuativi immediatamente”.<br /><br />Sotto l’aspetto politico si è anche discusso di riunioni alle quali l’Udc partecipa con le altre forze moderate e di centro. A tal proposito “non si riesce a capire – sostengono Mollica a Mancusi – a quale titolo avviene la partecipazione a detti tavoli, dovendo i partecipanti avere delega ufficiale da parte del Commissario del partito”. I rappresentanti del gruppo consiliare regionale dell’Udc , a tal proposito, chiariscono che “l’Udc ufficiale non è mai stato invitato a tali tavoli e chi vi partecipa lo fa, se pur con lodevole sacrificio, esclusivamente a titolo personale. L’invito che si rivolge agli stessi è di raccordarsi ed a ritrovare una unità di intenti che sicuramente servirebbe a rafforzare l’immagine e la reale portata politica dell’Udc di Basilicata”.