Tutela lavoro professionisti, il Consiglio approva una legge

Obiettivo del provvedimento, proposto dai componenti dell’Ufficio di Presidenza dell’Assemblea (Santarsiero, Bochicchio, Napoli, Rosa e Spada), la tutela delle prestazioni professionali e il contrasto alla evasione fiscale

Tutelare il lavoro svolto dai professionisti e contrastare contestualmente l&rsquo;evasione fiscale: &egrave; l&rsquo;obiettivo delle &ldquo;Norme in materia di tutela delle prestazioni professionali e di contrasto all&rsquo;evasione fiscale&rdquo;, approvate oggi all&rsquo;unanimit&agrave; dall&rsquo;Aula su iniziativa dei componenti l&rsquo;Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale, (il presidente Vito Santarsiero, i vice presidenti Antonio Bochicchio e Michele Napoli, i consiglieri segretari Achille Spada e Gianni Rosa).<br /><br />&ldquo;La proposta di legge &ndash; si legge nell&rsquo;art. 1 del testo – ha come oggetto la tutela delle prestazioni professionali rese sulla base di istanze presentate alla pubblica amministrazione per conto dei privati cittadini o delle imprese o rese su incarico affidato da una pubblica amministrazione, da un ente pubblico o da una societ&agrave; a prevalente partecipazione pubblica&rdquo;.<br /><br />Si prevede, inoltre, che &ldquo;la presentazione dell&rsquo;istanza autorizzativa o dell&rsquo;istanza per prestazioni professionali previste dalle norme e dai regolamenti regionali, provinciali e comunali deve essere corredata, oltre che da tutti gli elaborati previsti dalla normativa vigente, dalla lettera di affidamento di incarico al professionista sottoscritta dal committente. L&rsquo;amministrazione, al momento del rilascio dell&rsquo;atto autorizzativo o della ricezione di istanze ad intervento diretto, acquisisce la dichiarazione sostitutiva di notoriet&agrave; del professionista o dei professionisti sottoscrittori delle prestazioni professionali, redatta nelle forme di cui al D.P.R. n. 445/2000, attestante l&rsquo;avvenuto pagamento delle spettanze professionali con l&rsquo;indicazione degli estremi del relativo documento fiscale. La mancata presentazione della suddetta dichiarazione di notoriet&agrave; costituisce motivo ostativo per il completamento dell&rsquo;iter amministrativo fino all&rsquo;avvenuta integrazione. La documentazione &egrave; richiesta dagli uffici interessati dall&rsquo;iter attivato. Per prestazioni professionali svolte su incarico della pubblica amministrazione di enti pubblici o di societ&agrave; a prevalente partecipazione pubblica, la chiusura delle procedure tecnico – amministrative &egrave; subordinata all&rsquo;approvazione degli atti relativi al pagamento delle spettanze del professionista o dei professionisti incaricati&rdquo;.<br />

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