Il turismo rurale, si posiziona oggi al terzo posto per notorietà sul web, una popolarità che si traduce in un trend crescente di domanda turistica. Si tratta di una tipologia di offerta turistica innovativa, autentica, efficace. Di questi temi si discute domani venerdì 22 dicembre a Tricarico (Auditorium Comunale, ore 18) in un convegno promosso dal CRD-Cristianamente Riprendiamo a Dialogare con la presenza di esperti, dirigenti di associazioni di categoria e titolari di imprese.
Un’occasione di confronto e di approfondimento – tra i vari attori interessati – su un tema, quello del “Turismo rurale”, che potrebbe rappresentare un’opportunità per la città di Tricarico.
Lo ha comunicato con una nota l’associazione Cristianamente Riprendiamo a Dialogare.
“Il “turismo rurale” – sottolinea Antonio Melfi che per CRD è tra gli animatori – comprende le varie forme di turismo direttamente connesse alle risorse rurali, ovvero tutte quelle forme di turismo in cui la “cultura rurale” rappresenta la componente più importante, da non confondersi con il “turismo nelle aree rurali”, che invece comprende tutte le forme di ricettività ubicate in ambito rurale, indipendentemente dalle motivazioni dell’ospite e dalle modalità di fruizione. Le risorse della ruralità sono costituite dall’agricoltura e dai suoi prodotti, dalle aree verdi e dalle zone protette, dall’artigianato, dai patrimoni culturali e artistici presenti nei paesi e nei piccoli centri delle aree rurali”.
“Il processo di creazione del valore attraverso il turismo rurale si basa – continua – sull’interazione di più attori e sulla combinazione di un insieme di risorse, specifiche del patrimonio locale rurale. La vitalità economica e sociale di un territorio rurale è quindi legata indissolubilmente all’agricoltura e al turismo, che permettono la produzione e rigenerazione spontanea dei capitali rurali.
Tra i sostenitori dell’iniziativa Nino Miseo, tricaricese doc, “ambasciatore Onu per il turismo”, vincitore del Premio Thalia 2017. Il Centro Studi Turistici Thalia sottolinea il suo impegno per la promozione turistica nelle aree più difficili del mondo.
Bas 05