Nell’ultima giornata del Trend Expo, sono stati presentati i risultati di 2 questionari realizzati dalla Libera Università delle Donne. La ricerca riguarda la relazione dei giovani con il mondo del lavoro. Le risposte – è scritto in una nota – riguardano 4 aree: l’ambito socio-biografico, le valutazioni sul mercato del lavoro locale, le valutazioni formative, le aspettative future. La sensazione – continua la nota – è che ogni studente vive un senso di frustrazione. A mancare è la partecipazione, la solidarietà di gruppo. L’età media dei partecipanti è di 22,5 anni per i ragazzi e 23 per le ragazze. I giovani che lavorano con contratti a termine determinato sono camerieri. C’è ottimismo per il conseguimento della laurea, percepito come fattore di successo da parte delle categorie più svantaggiate. «Il ruolo dell’Unibas – afferma il prof. Goffredo – che ha sostenuto la Libera Università delle Donne, è cresciuto. Gli studenti della nostra Università non sono più ghettizzati rispetto alle altre Università italiane. Nessuno ha risposto di esser rimasto in Basilicata perché costretto. La soddisfazione è per la qualità degli studi, dell’accoglienza, è il contesto generale a ridurre l’entusiasmo. Bisogna, inoltre, favorire l’internazionalizzazione dei nostri giovani, perché tornano migliori».
bas 07