Trasferimento personale in Regione, i sindacati chiedono incontro

Roberta Laurino (FP CGIL), Elisabetta Pennacchia (CISL FP) e Antonio Guglielmi (UIL FPL) annunciano che che con l’approssimarsi delle scadenze previste dalla Legge regionale n.49/2015, di riforma delle Province lucane, le organizzazioni sindacali chiedono la convocazione urgente di un tavolo di confronto per definire congiuntamente le modalità e i tempi di trasferimento del personale provinciale dichiarato in esubero e soggetto a ricollocamento presso la Regione Basilicata, ai sensi della citata legge regionale. I sindacati chiedono di discutere del percorso di ricollocazione del personale delle due Agenzie provinciali di formazione presso l’istituenda Agenzia regionale LAB, nonché dell’utilizzo del personale provinciale dei servizi per l’impiego da parte della Regione, ai sensi della normativa vigente. Temi che ad oggi non sono stati oggetto di un adeguato dibattito e che, pertanto, rischiano di subire soluzioni parziali o non condivise. A tale proposito, le organizzazioni sindacali sollecitano l’approvazione della legge istitutiva dell’Agenzia LAB, da troppo tempo arenata presso gli uffici competenti dopo l’approvazione da parte della Giunta, sottolineando che l’ulteriore prolungarsi dei tempi d’attuazione della L.R. 49/2015 comporta per le due Province i consueti e prevedibili disagi economici, dovuti all’insostenibilità dei costi per le funzioni non fondamentali e del relativo personale, disagi che fanno già ventilare ipotesi di mancato pagamento degli stipendi. I sindacati ribadiscono la necessità di addivenire nel più breve tempo possibile alla sottoscrizione degli accordi operativi di cui al DPCM del 26 settembre 2014 e, preventivamente, alla convocazione di apposito tavolo con le scriventi, per conoscere, in questa fase, almeno le grandi linee del contenuto degli accordi e per condividere le tappe del processo trasferimento.bas 03

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