Per il presidente della Federazione Svizzera la ricorrenza del 22 maggio è patrimonio di tutti
Avvicinare i lucani che risiedono all’estero al mondo dell'associazionismo “per trasmettere ai nostri giovani i valori, la storia, la cultura, le tradizioni di questa nostra Basilicata e ricordare l'evento, per chi l'ha vissuto in prima persona negli anni passati, per far conoscere questa data anche alle giovani generazioni, quale patrimonio di tutti”. Con questo duplice scopo il presidente della Federazione delle Associazioni Lucane in Svizzera, Giuseppe Ticchio, ricorda che “il Consiglio regionale con la legge regionale n. 10/1999 ha indicato il 22 maggio di ogni anno come giornata dei Lucani nel Mondo”, una ricorrenza che le associazioni celebrano esponendo il Gonfalone della Regione.
“Quest'anno la giornata dei Lucani nel Mondo ha sicuramente un sapore diverso rispetto agli anni passati”, aggiunge ancora Ticchio il quale ritiene molto positiva la presenza nell’esecutivo della Crle di rappresentanti delle varie federazioni “per incidere direttamente sulle decisioni del Commissione e nello steso tempo formulare suggerimenti e proposte. Questo significa che siamo all'inizio di una importante svolta sulla strada dei pari diritti – doveri e della pari dignità, strada che deve portare nell'immediato futuro, alla concessione del voto per corrispondenza a livello amministrativo per tutti i lucani iscritti all'Aire”.
Ticchio giudica positivamente anche l’istituzione del Forum dei giovani e lo svolgimento della conferenza delle donne lucane nel mondo, come pure l’attivazione in diversi Paesi degli “Sportelli Basilicata”. Uno di questi dall’ottobre 2011 è presente anche a Zurigo, con lo scopo di “responsabilizzare l'associazionismo lucano nel mondo e di promuovere il made in Basilicata, favorendo la creazione di contatti tra gli imprenditori lucani con le realtà dei Paesi di emigrazione”.
Ticchio ricorda inoltre le iniziative multimediali attivate dalla Regione “con l’apertura di uno spazio interattivo (BasilicataLive) per tutti i lucani nel mondo che vogliono vivere in diretta la vita quotidiana della regione e dei nostri Comuni”. E sottolinea infine gli sforzi che la Regione ha messo in campo con fondi e direttive per la concessione di incentivi a sostegno del turismo sociale, studentesco e congressuale.
