Thyssen Krupp, ritirata la mobilità

La Fismic comunica che dopo un incontro-fiume cominciato ieri pomeriggio e protrattosi fino a questa mattina all’alba al ministero dello Sviluppo Economico, si va verso un nuovo capitolo della vicenda Ast-Thyssen Krupp di Terni. Le procedure di mobilità per circa 550 lavoratori delle acciaierie umbre sono state ritirate, così come è stata ritirata la disdetta del contratto integrativo aziendale.
“Bene il ritiro delle procedure di mobilità e della disdetta del contratto integrativo aziendale, ma la strada per la vertenza Ast-Thyssen Krupp è ancora in salita” commenta il Responsabile nazionale della Fismic, Paolo Di Giovine che ha partecipato alla trattativa durata circa 14 ore insieme con il Segretario provinciale di Terni Giovacchino Olimpieri e Marco Bruni della segreteria provinciale.
Importante è stata la mediazione del ministro Federica Guidi.
Si tratta di un primo risultato commentato positivamente anche dalla presidente della Regione Umbria, Catuscia Marini, presente all’incontro.
Ora le parti, azienda e sindacati, avranno tempo un mese per discutere e rivedere il piano industriale della multinazionale tedesca.
Un primo confronto tra la Thyssen Krupp e le organizzazioni sindacali si svolgerà lunedì prossimo 8 settembre nel pomeriggio, sempre nella sede del ministero dello Sviluppo Economico.

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