Terza commissione, approvate tre proposte di legge

Gli strumenti legislativi riguardano lo sviluppo del commercio equo e solidale, il sostegno al consumo dei prodotti agricoli di origine regionale a chilometri zero, la promozione dei gruppi di acquisto solidale e popolare

La terza commissione consiliare (Attività produttive – Territorio e Ambiente), presieduta da Giannino Romaniello (Sel), si è riunita questa mattina presso il Parlamentino del Consiglio regionale. Approvate all’unanimità, dopo l’audizione del dirigente generale del dipartimento Agricoltura, Andrea Freschi, tre proposte di legge in materia agricola, la prima d’iniziativa dei consiglieri Mollica e Falotico (Mpa), e Singetta (Api) che detta norme per orientare e sostenere il consumo di prodotti agricoli di origine regionale a chilometro zero, la seconda d’iniziativa del consigliere Falotico ed altri tesa a favorire la nascita e la diffusione sul territorio regionale dei gruppi d’acquisto solidale e popolare (Gasp) e a promuovere i prodotti alimentari da filiera corta e di qualità, la terza, d’iniziativa del consigliere regionale Romaniello, che disciplina gli interventi per lo sviluppo del commercio equo solidale in Basilicata. Freschi ha sottolineato la portata delle proposte in esame, fornendo ai presenti ulteriori ed interessanti indicazioni tecniche.

“Si tratta di tre provvedimenti importanti – ha sottolineato Romaniello – tesi a promuovere filosofie economiche al passo con i tempi, come il consumo dei prodotti agricoli di origine regionale a km 0, che punta ad accorciare o eliminare la distanza tra produttore e consumatore, il Commercio Equo e Solidale, un approccio alternativo al commercio convenzionale finalizzato a promuovere giustizia sociale, economica e sviluppo sostenibile, il sostegno ai Gruppi di Acquisto Solidale e Popolare (Gasp), un’esperienza di consumo che mette al centro le persone e le relazioni”.

Con la proposta di legge sul consumo dei prodotti agricoli di origine regionale a chilometri zero si intende promuovere la ripresa dei consumi nel campo agroalimentare, incentivando il consumo di prodotti regionali, e a favorire la valorizzazione delle produzioni lucane, la trasparenza e la riduzione dei prezzi, l’informazione dei consumatori. Si stabilisce che nell’affidamento dei servizi di ristorazione collettiva vengano privilegiate le aziende che utilizzano prodotti agroalimentari sostenibili.
La pdl sul commercio equo e solidale prevede specifiche azioni educative nelle scuole, iniziative di formazione per gli operatori e i volontari, contributi per investimenti funzionali all’espletamento dell’attività, l’utilizzo dei prodotti nell’ambito delle attività degli enti pubblici. Altri interventi a sostegno la creazione sulla rete internet di un portale regionale, e l’organizzazione delle ‘giornate del commercio equo e solidale’, “quale momento di incontro tra la comunità territoriale e la realtà di tale tipo di commercio”.
La proposta di legge sui Gasp, infine, stabilisce la concessione di contributi economici e l’incentivazione dell’impiego di prodotti agroalimentari locali, da filiera corta e di qualità, nella preparazione dei pasti, da parte dei gestori dei servizi di ristorazione collettiva pubblica. Ai fini della conoscenza di questi nuovi modelli di distribuzione previste campagne di informazione, incontri tematici, programmi di educazione alimentare dei cittadini.

Rinviata, invece, alla prossima riunione la pdl, d’iniziativa del consigliere Singetta, che prevede la promozione dei prodotti integrati di fattoria sociali e delle reti locali di economia solidale. Essendoci connessioni in materia sanitaria, è stato deciso di audire l’Assessore competente al fine di acquisire altri elementi utili alla discussione.

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