Teatro, nuova stagione a Sasso di Castalda 

Punto centrale dell’edizione 2025/2026 è la residenza artistica della compagnia di “Lapponia”. Sergio Muniz, Miriam Mesturino, Cristina Chinaglia e Sebastiano Gavasso vivranno alcuni giorni in paese per riallestire la tournée nazionale dello spettacolo

Il Comune di Sasso di Castalda ha presentato la nuova stagione teatrale OLTRE FINISTERRE – Teatro ai Confini del Mondo, in programma dal 14 dicembre 2025 al 29 marzo 2026 al Teatro Mariele Ventre. Il cartellone, ideato da Gianmarco Pepe con Domenico Gaito e Rosanna Corleto, è sostenuto dal Comune grazie alle risorse del PO Val d’Agri e conferma la crescita della rassegna come uno dei progetti culturali più solidi dell’area.

La stagione porta nel borgo compagnie di qualità, spettacoli selezionati con attenzione e un insieme di attività parallele che rendono OLTRE FINISTERRE un’esperienza culturale diffusa: laboratori gratuiti per i bambini, incontri con gli artisti, e il progetto OFF, che coinvolge scuole e studenti in un dialogo diretto con attori e registi.

Il punto centrale dell’edizione 2025/2026 è la residenza artistica della compagnia di “Lapponia”.
Sergio Muniz, Miriam Mesturino, Cristina Chinaglia e Sebastiano Gavasso vivranno alcuni giorni a Sasso di Castalda per riallestire la nuova tournée nazionale dello spettacolo, che debutterà al Mariele Ventre il 10 gennaio prima di muovere verso i teatri italiani.

Per il borgo si tratta di una novità significativa: un luogo di rappresentazione che diventa anche luogo di produzione, capace di accogliere processi creativi e di trasformarli in valore culturale e comunitario.

La residenza artistica dialoga con le attività collaterali della rassegna, generando un impatto che si estende oltre la sala teatrale bambini vivono esperienze creative gratuite durante gli spettacoli; le scuole incontrano attori, tecnici e registi grazie al progetto OFF; la comunità ospita artisti, vive il dietro le quinte e diventa parte del processo creativo.

Gianmarco Pepe, ideatore della rassegna: “Questa stagione nasce grazie al supporto dell’Amministrazione comunale, che ci ha dato la libertà di costruire un programma basato sulla qualità e sulla coerenza delle scelte artistiche. Le compagnie coinvolte, i laboratori gratuiti per i bambini e il progetto OFF mostrano che un borgo può diventare un luogo di cultura autentica. La residenza artistica di Lapponia è il segno più evidente di questo percorso, uno spettacolo che riparte da Sasso perché qui trova attenzione, competenza e un contesto che sa accogliere il lavoro degli artisti.”

Il Sindaco Rocchino Nardo: “Siamo convinti che OLTRE FINISTERRE abbia un valore strategico per il nostro borgo. Stiamo cercando di valorizzare sempre di più questo progetto, che dà identità, genera relazioni e porta qui persone e professionalità. La cultura è una parte essenziale della nostra visione, e la stagione teatrale è uno degli strumenti con cui la stiamo rendendo concreta”.

L’Assessore alla Cultura Mariangela Laurino: “Sosteniamo con convinzione il lavoro che si sta portando avanti e le ricadute culturali che genera. La residenza artistica è una sperimentazione importante che permette agli artisti di vivere il paese, di dialogare con la comunità e di lasciare un contributo che va oltre la singola replica. È un modello che può essere riproposto e che crea un valore aggiunto reale, perché fa crescere sia il borgo sia il progetto culturale”.

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