“Il Popolo della Libertà deve continuare con entusiasmo il suo percorso di crescita e di radicamento al territorio intrapreso con la fase congressuale ma contestualmente non può e non deve tralasciare l’opportunità di andare oltre e di guardare a scenari nuovi ove i moderati italiani si riconoscano in un nuovo e unico soggetto politico come già accade in sede europea (Ppe)”. Lo ha detto il parlamentare del Pdl, Vincenzo Taddei, intervenendo nel dibattito politico di questi giorni. “Oggi – continua il parlamentare lucano – è evidente che le dinamiche sociali, culturali e politiche siano cambiate ed abbiano subìto una grande accelerazione. Il Popolo della Libertà non può e non deve rimanere inerme di fronte a tutto ciò. Al contrario deve dare delle risposte immediate al mondo dei moderati che esso rappresenta”.
“E’ arrivato il momento, per il Pdl, di dimostrare la sua capacità dinamica di autorigenerarsi, di trovare soluzioni nuove, con un unico obiettivo: il bene del Paese. Questo momento – a parere di Taddei – sta tutto nel percorso che il Popolo della Libertà ha intrapreso nel suo convinto e coerente impegno all’interno del Partito popolare europeo, con il suo bagaglio di valori e con il suo portato identitario: centralità della persona, valore della vita, famiglia, libertà educativa, radici cristiane, Europa, economia sociale, democrazia, libertà".
"Guardo con grande interesse – ha concluso il parlamentare del centrodestra – all’iniziativa che ha assunto a livello nazionale il coordinatore regionale lucano del Pdl, il sen. Guido Viceconte, impulso che ha trovato nello stesso Berlusconi ed Alfano ampia approvazione”.
bas 07